Governo: anche la sinistra boccia Renzi. Vendola contro Pisapia
ROMA – Non mi convince affatto. Lo afferma Nichi Vendola del progetto di un Campo Progressista lanciato da Giuliano Pisapia. «E’ una proposta campata in aria. Ed è anche subalterna agli schemi e alle alchimie di palazzo. Non a caso manca completamente, nelle parole di Pisapia, un’analisi di cosa sia stato il renzismo, nei mille giorni di Matteo Renzi a Palazzo Chigi. Ma se noi non partiamo dall’incredibile lacerazione sociale che è stata indotta dalle politiche di austerity, ma anche dalle cosiddette riforme, dal riformismo di destra che ha contraddistinto il governo Renzi è inutile. Oggi c’è Renzi e c’è da fare il bilancio del renzismo. A cominciare dalla clamorosa sconfitta del renzismo alla prima importante prova delle urne. Se il riformismo significa far fare alle elite di sinistra le cose di destra, l’esito è per forza catastrofico».
Sulla legge elettorale, Vendola afferma: «Il proporzionale è lo strumento per ricostruire una saldatura tra cittadini e rappresentanti. In politica governare non è l’unica cosa che conta. Il Pci segnò la storia di questo Paese senza mai governare».
Parole durissime che costituiscono una bocciatura completa dei 1000 giorni del rottamatore e della sua squadra.