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Cadavere ritrovato in un bosco a Grosseto: a giudizio la figlia e il nipote della vittima

BOLOGNA – Verrà processata in Corte di Assise a Piacenza la donna accusata di aver ucciso, insieme al figlio, la madre anziana ammalata di Alzheimer per non perderne la pensione. Maria Grazia Guidoni comparirà in aula il prossimo 16 gennaio, prima udienza davanti alla giuria popolare.

La donna è stata infatti rinviata a giudizio dal gup Gianandrea Bussi che ha accolto la richiesta del Pm Roberto Fontana. Il delitto era avvenuto a Pontenure, nel Piacenino, nel luglio 2012, ma il cadavere di Giuseppina Pierini venne scoperto dai carabinieri soltanto qualche anno dopo grazie al pentimento del figlio Gino Laurini, il quale invece ha scelto il rito abbreviato.

Il corpo stato trovato sepolto in un bosco in provincia di Grosseto: madre e figlio sono accusati di omicidio volontario in concorso aggravato dal grado di parentela e dai motivi abbietti, quelli economici. A queste si aggiunge anche l’accusa di distruzione di cadavere e falso, visto che venne inscenata dai parenti la scomparsa dell’anziana.

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