Poste Toscana: riduzione del servizio, Anci chiede un incontro urgente all’azienda
FIRENZE – Anci Toscana chiede a Poste Italiane un incontro urgente su un’imminente riduzione del servizio di consegna della posta, in partenza da febbraio. L’azienda infatti in questi giorni sta inviando una lettera ai sindaci dei Comuni non ancora interessati al provvedimento, in cui viene spiegata la nuova riorganizzazione del servizio, che prevede la consegna della posta il lunedì, mercoledì e venerdì in una settimana e, a rotazione, il martedì e giovedì in quella successiva.
«Con rammarico prendiamo atto della mancanza di confronto sia con le amministrazioni comunali toccate dai provvedimenti, sia con questa Anci regionale – scrive Anci Toscana a Poste Italiane – Come si ricorderà, ed anche in occasione della riunione svoltasi nella nostra sede nel maggio scorso, avevamo avuto modo di richiedere particolari garanzie su questa specifica questione, segnalando tutte le nostre preoccupazioni. Infatti, se da un lato Poste intende fornire servizi senz’altro aggiuntivi e innovativi tramite i portalettere, questo non compensa una riduzione che rischia di essere eccessivamente intensa, finendo per non rendere quegli stessi servizi aggiuntivi davvero accessibili dai cittadini, e in particolare di quelli dei comuni più periferici. La nostra Associazione resta dunque disponibile ad un nuovo incontro che, a questo punto e dati i tempi stretti, riterremmo urgente. Chiederemmo quindi e a stretto giro di concordare un nuovo incontro di confronto tra Poste Italiane ed una rappresentanza dei sindaci interessati dai provvedimenti per fare il punto insieme sullo stato dell’arte e riprendere questa questione cara ai nostri territori».