Scandicci: imprenditore si impicca a causa della crisi, per debiti aziendali
FIRENZE – La crisi miete ancora vittime, un imprenditore di Scandicci si è tolto la vita impiccandosi in un capannone della sua azienda. Questa mattina, verso le ore 10.30, i carabinieri della compagnia di Scandicci (Firenze) sono interventi all’interno della sua ditta, dove è stato rinvenuto il cadavere.
I motivi dell’insano gesto da parte dell’imprenditore sessantenne sarebbero riconducibili ad una crisi depressiva dovuta a una situazione debitoria legata all’attività aziendale. Secondo quanto spiegato dai carabinieri, oggi l’imprenditore si sarebbe dovuto recare insieme al socio a un appuntamento per discutere con l’agenzia di riscossione la rateizzazione del debito di 20 mila euro. In base a quanto appreso, avrebbe lasciato un biglietto di scuse per i familiari, in cui non ci sarebbero però riferimenti alla sua situazione debitoria. La salma è stata trasferita all’istituto di medicina legale dell’ospedale di Careggi per il successivo esame autoptico, come disposto dalla magistratura fiorentina.