Viareggio: il 31 gennaio la sentenza del processo sul disastro ferroviario
VIAREGGIO (LUCCA) – Sarà pronunciata martedì 31 gennaio la sentenza al processo sul disastro ferroviario del 29 giugno 2009 a Viareggio in cui persero la vita 32 persone. Lo ha stabilito il collegio giudicante: presidente Gerardo Boragine, giudici a latere Nidia Genovese e Valeria Marino. Sono 33 le persone imputate, a vario titolo, per disastro ferroviario, omicidio colposo plurimo, incendio colposo e lesioni colpose. Per loro i pm Giuseppe Amodeo e Salvatore Giannino hanno chiesto pene dai 5 ai 16 anni. Tra gli imputati ci sono gli ex vertici delle Ferrovie dello Stato (per l’ad Mauro Moretti l’accusa ha chiesto 16 anni, 15 per l’ex ad di Rfi, Michele Mario Elia), della Gatx, proprietaria del carro deragliato, di Junghental, azienda responsabile della manutenzione dei carri cisterna e Cima Riparazioni, l’azienda che ha montato l’assile per i pm corroso sul carro. Il giudice, dopo oltre cento udienze alle quali non sono mancati i familiari delle 32 vittime, ha fissato la data per la sentenza.