Firenze: turiste picchiate e rapinate. Marocchino arrestato grazie al cellulare rubato a una delle vittime
FIRENZE – Ha colpito con un pugno una giovane turista americana, facendola cadere per portarle via il cellulare, in centro a Firenze, poi ha cercato di rapinare altre due straniere in vacanza, aggredendole. L’uomo, un 37enne marocchino, è stato arrestato dalla polizia, che lo ha individuato grazie al sistema di geolocalizzazione installato sul cellulare rubato alla prima vittima. Due delle turiste hanno riportato ciascuna 10 giorni di prognosi per traumi ed escoriazioni.
La giovane statunitense, aggredita la notte scorsa intorno alle 1,10 mentre camminava in corso Tintori, subita la rapina è tornata in albergo e tramite il suo pc ha individuato la posizione del telefono, comunicandola alla polizia. Nel
frattempo alle 1,30 il malvivente avrebbe aggredito una turista coreana di 32 anni, spingendola a terra nel tentativo di
prenderle la borsa, ma è stato messo in fuga da passanti accorsi in aiuto della donna. Alle 1,40 poi ha tentato un altro colpo in Borgo San Lorenzo, strattonando violentemente contro un muro una 20enne statunitense, che pur essendo caduta a terra è riuscita a trattenere la borsa e a metterlo in fuga. Gli agenti, lo hanno bloccato poco dopo in via Panzani. I reati che gli vengono contestati sono rapina continuata e lesioni personali. Le due turiste statunitensi hanno riportato ciascuna 10 giorni di prognosi per traumi ed escoriazioni. Illesa la 32enne.
