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Elezioni, fra Berlusconi e Renzi in vista un Nazareno 2. Interessi convergenti spingono verso l’anticipo delle urne

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Si stanno delineando meglio la posizione e il peso dei vari partiti in attesa della sentenza della Consulta in merito all’Italicum. E si susseguono i sondaggi, l’ultimo dei quali redatto da Nando Pagnoncelli, che ha fotografato ieri il consenso dei pentastellati, risalito al 30,9% nelle intenzioni di voto degli italiani, mentre il Pd resta ancorato al 30,1%. In casa Pd si sono riproposte serrate controversie dopo che la Corte costituzionale ha sgomberato la strada di Renzi dal macigno del referendum tentato dalla Cgil contro la riforma del mercato del lavoro.

Secondo qualche giornale Silvio Berlusconi e Matteo Renzi, orfani del Patto del Nazareno, avrebbero ricominciato a sentirsi e starebbero mettendo in piedi un percorso che porterebbe direttamente alle elezioni anticipate di giugno. Il Cavaliere, infatti, incerto sul destino che lo attende (quando verrà emessa la sentenza del tribunale di Strasburgo? Gli daranno ragione? Tornerà eleggibile e candidabile?) si starebbe lentamente convertendo all’idea di un veloce ritorno alle urne. Probabilmente chiederà anche garanzie per le sue aziende.

Renzi invece è tornato sulla scena romana e ha avuto raffiche di incontri al Nazareno: Zanda (per i numeri al Senato), Cuperlo (per aprire a sinistra), Guerini, sempre più calato nel suo ruolo di «numero due» del Pd. E il ministro Martina, che avrà un ruolo, nella nuova segreteria, dove entreranno lo scrittore Carofiglio e vari sindaci.

Un’ipotesi su cui Renzi sta lavorando da quando, sconfitto nel referendum, è stato costretto a fare gli scatoloni e lasciare Palazzo Chigi sarebbe quella di attendere, il 24 gennaio, la pronuncia della Consulta sull’Italicum, con la pubblicazione delle motivazioni della sentenza (che dovrebbe arrivare nei primi giorni di febbraio), poi correggere la legge elettorale e andare al voto. Tutto, ovviamente, si regge sulla convinzione che la Corte, obbligata ad armonizzare i due sistemi elettorali attualmente esistenti per Camera e Senato, spinga verso un impianto proporzionale con soglia di sbarramento cancellando quindi il ballottaggio. Si andrebbe perciò verso un sistema elettorale ibrido, mezzo Italicum, mezzo proporzionale, gradito anche all’ex cavaliere.

A quel punto il Parlamento dovrebbe mettersi all’opera per fare qualche correttivo e, nel giro di un mese o poco più, il Paese avrebbe una nuova legge elettorale. Cioè la prima condizione dettata dal presidente Sergio Mattarella per poter tornare al voto. In questo modo, con l’appoggio e la partecipazione attiva di Berlusconi, Renzi avrebbe l’assicurazione che la legislatura verrà interrotta assai prima della scadenza naturale (febbraio 2018) e che si voterà a giugno. Resta l’incognita su quali saranno le contropartite chieste dall’ex cavaliere.

Nel contempo qualcuno ha avanzato anche l’ipotesi di un accordo alternativo Berlusconi -Bersani per prolungare la legislatura fino alla sua scadenza naturale, primavera 2018. Si sa che per Berlusconi quest’ipotesi sarebbe interessante solo perché, se nel frattempo la Corte di Strasburgo si pronunciasse sulla sua decadenza, potrebbe cercare di ottenere la riabilitazione a cui lavora da tempo, e magari ricandidarsi sfruttando ancora una volta il sostegno dei suoi fan più accaniti.

Si tratta di un bel rebus, ma riteniamo che la sirena di Renzi e il desiderio di tutelare le sue aziende siano più appetibili per il vecchio Silvio. In questo modo i due uomini che, con qualche interruzione (Prodi, D’Alema e governi tecnici), hanno tenuto le redini del comando negli ultimi 23 anni, si potrebbero accordare, in barba alla volontà degli elettori e agli interessi superiori del Paese. Chi dovrebbe essere il garante dei principi fondamentali della costituzione e quindi assicurare la tutela dei cittadini continuerà a stare alla finestra? E gli altri partiti e movimenti rappresentati in Parlamento non reagiranno? Speriamo proprio che intervengano a tutela di tutti.


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Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

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