Week end sabato 28 e domenica 29 gennaio a Firenze e in Toscana: teatro, musica, eventi, mostre

FIRENZE

Chiostro Verde e Paolo Uccello – I Musei Civici Fiorentini e l’Associazione Mus.E propongono sabato 28 alle 14.30, 15.30 e 16.30 visite guidate di 50 minuti nel Chiostro Verde di Santa Maria Novella e nel Refettorio, dove sono esposti gli affreschi di Paolo Uccello, staccati e restaurati. Ingresso al complesso gratis per i residenti a Firenze, 5 euro, ridotto 3,50 per i non residenti; visita 2 euro residenti, 4 non residenti. Per informazioni e prenotazioni: 055-2768224 055-2768558 , info@muse.comune.fi.it.

Il signore degli anelli col Maggio – Dopo il gran successo della prima puntata, al Mandela Forum sabato 28 gennaio alle 20 si continua a proiettare la trilogia de «Il Signore degli Anelli» con la colonna sonora di Howard Shore eseguita dal vivo da Orchestra, Coro e Coro delle voci bianche del Maggio Musicale Fiorentino sotto la direzione di Shih-Hung Young. Soprano solista Kaitlyn Lusk. Il film di Peter Jackson è in lingua originale con sottotitoli in italiano. Proseguendo la trama de La Compagnia dell’Anello, «Le due torri» segue tre storie: Frodo e Sam continuano il loro viaggio verso Mordor per distruggere l’Unico Anello, accompagnati da Gollum. Aragorn, Legolas, Gimli ed in seguito Gandalf vanno in soccorso di Rohan, attaccata dagli Uruk-hai e dagli orchi di Saruman al Fosso di Helm. Intanto Merry e Pipino, con gli Ent, pianificano un attacco a Isengard. Biglietti da 15 a 40 euro in vendita anche online sul sito dell’Opera di Firenze.

Solfrizzi Borghese gentiluomo – Al Teatro della Pergola sabato 28 alle 20.45 4 domenica 29 alle 15.45 il comico Emilio Solfrizzi porta in scena «Il borghese gentiluomo» di Molière, nella traduzione e addattamento di Annarosa Pedol. Una comédie-balletil cui protagonista, Monsieur Jourdain, è un ricco borghese che sogna di diventare nobile ed è circondato da adulatori pronti a raggirarlo e assecondarlo pur di ottenerne regali e denaro, in una girandola di imbrogli comici. Con Viviana Altieri, Anita Bartolucci, Fabrizio Contri, Nico Di Crescenzo, Cristiano Dessì, Lisa Galantini, Lydia Giordano, Simone Luglio, Elisabetta Mandalari, Roberto Turchetta, scena Andrea Taddei, costumi Sandra Cardini, musiche Antonio Sinagra, luci Gaetano La Mela, assistente costumista Alice Rinaldi, aiuto regista Norma Martelli, regia Armando Pugliese. Una produzione di Roberto Toni per ErretiTeatro30. Biglietti da 13 a 34 euro. Biglietteria: Teatro della Pergola, Via della Pergola 30, 055.0763333 – biglietteria@teatrodellapergola.com Dal lunedì al sabato: 9.30 / 18.30. Circuito regionale BoxOffice, anche online.

Amici della Musica – Al Teatro della Pergola (via della Pergola, 18) sabato 28 alle 16 il Quartetto Hagen esegue il Quartetto in sol maggiore op. 76 n. 1, il Quartetto in re minore op. 76 n. 2e il Quartetto in do maggiore op. 76 n. 3 di Franz Josef Haydn, mentre domenica 29 alle 21 nel Saloncino del Teatro della Pergola lo stesso Quartetto Hagen suonerà, sempre di Haydn, il Quartetto in si bemolle maggiore op. 76 n.4, il Quartetto in re maggiore op. 76 n.5 e il Quartetto in mi bemolle maggiore op. 76 n.6. La rassegna «Il mondo del quartetto» prosegue lunedì 30 alle 21, sempre nel Saloncino, col Quartetto Tackacs (Haydn, Ravel, Beethoven). Biglietti da 5 a 25 euro acquistabili presso: Teatro della Pergola, Box Office (via delle Vecchie Carceri 1) e Circuito Regionale Box Office, Dischi Fenice (via Santa Reparata 8).

Il viaggio di Roberto – Al Teatro Goldoni (via Santa Maria, 15) domenica 29 gennaio alle 16.30 va in scena «Il viaggio di Roberto. Un treno verso Auschwitz», prima rappresentazione assoluta della nuova versione. L’Orchestra e il Coro delle voci bianche del Maggio Musicale Fiorentino sono diretti dall’autore della musica, Paolo Marzocchi (Maestro del Coro: Lorenzo Fratini). Il libretto è di Guido Barbieri. Regia: Alessio Pizzech; scene e costumi: Davide Amadei; luci: Nevio Cavina. Il soggetto è una storia purtroppo vera: nato a Torino nel 1929, Roberto Bachi giunse a Ravenna in seguito al trasferimento del padre Alberto, cui era stato affidato il comando della divisione di fanteria Rubicone. Dopo l’arresto avvenuto a Torrechiara di Parma il 17 ottobre 1943, il 6 dicembre dello stesso anno, Roberto partì dal binario 21 della stazione di Milano, stipato all’interno del vagone di un treno diretto ad Auschwitz. Le ricerche condotte dalla madre Irene consentirono sapere che Roberto, matricola 167973, morì probabilmente di tubercolosi nel campo di concentramento. Viene ripreso, con modifiche, l’allestimento del Teatro Alighieri di Ravenna in coproduzione con il Teatro Luciano Pavarotti di Modena e la Fondazione Teatri di Piacenza. Repliche: 30, 31 gennaio e 3 febbraio, ore 10; 1 febbraio, ore 20. Posto unico 15 euro.

Sister Act con suor Cristina – Al Teatro Verdi (via Ghibellina, 99) sabato 28 alle 20.45 4 domenica 29 alle 16.45 va in scena «Sister Act, il Musical», basato sull’ omonimo film scritto da Joseph Howard: tra gangster, novizie, rosari, inseguimenti e colpi di scena, molta musica e coreografie, con centinaia di costumi, imponenti scenografie ed un elettrizzante finale. Ospite d’onore Suor Cristina, la suora-cantante di The Voice Italia. Biglietti da 20 euro in su. www.teatroverdi.it

General Stratocuster – All’Auditorium FLOG W Live (via M. Mercati 24b; apertura 21.30; ingresso 5 euro) sabato 28 gennaio si ascoltano i GENERAL STRATOCUSTER and The MARSHALS preceduti dai Bamboozled. I primi sono formati da volti noti del panorama Rock nostrano e non solo. Il frontman è Jack Meille, cantante dei riformatisi Tygers Of Pan Tang da Newcastle, esponenti di spicco della New Wave dell’Heavy Metal britannico 80’s. Al basso l’italo-americano Richard Ursillo, colonna del Prog-Rock italiano 70’s con i Sensation Fix, gli Sheriff e i Campo di Marte. Alla chitarra solista troviamo Fabio Fabbri, attivissimo session-man, e alla batteria e alle tastiere l’inarrestabile Nuto e Federico Pacini della Bandabardò. Si sono esibiti con artisti del calibro di Robert Cray, Jimmy Vaughan, Doors. Autori di un primo CD nel 2011 presentato al Pistoia Blues Festival, hanno poi inciso «Double Trouble» (2013) e «Dirty Boulevard» (Black Candy, 2016), frutto di 12 mesi di intenso lavoro.

Concerti aperitivo dell’ORT – Domenica 29 gennaio alle 11 per ii Concerti aperitivo dell’ORT (Orchestra della Toscana) al Relais Santa Croce (ingresso da via Ghibellina, 87) l’OrtEnsemble concertato da Daniele Giorgi propone «Non Solo Opera» (brani strumentali da Rossini, Puccini e Verdi). Al concerto seguirà un aperitivo. Posti limitati, consigliata prevendita (non ci sono costi aggiuntivi), concerto + aperitivo € 10. È possibile acquistare presso la Biglietteria del Teatro Verdi dal lunedì al sabato con orario 10,00-13,00 e 16,00-19.00, oppure on line sul sito www.teatroverdionline.it

Careggi in musica – Fabio Montomoli, chitarrista vincitore di primi premi assoluti in sette tra i maggiori concorsi nazionali per chitarra, vincitore del concorso internazionale Mauro Giuliani e concertista affermato a livello internazionale, si esibisce domenica 29 gennaio nella stagione Careggi in Musica, iniziativa di concerti in ospedale a cura di A.Gi.Mus. Firenze e Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi, con il programma Mediterranea, interamente dedicato alle musiche che il compositore Francesco Iannitti Piromallo ha scritto proprio per Montomoli. Il concerto si terrà alle ore 10.30 nell’Aula Magna del Nuovo Ingresso dell’Ospedale di Careggi (Largo Brambilla 3, ingresso libero). Il compositore sarà presente in sala e parteciperà al concerto in veste di pianista, accompagnando Montomoli nell’esecuzione del Concerto n.1 in La Maggiore per chitarra e orchestra, dedicato al M° Andrea Tacchi, indimenticabile spalla dell’Orchestra della Toscana fin dalla sua fondazione e prematuramente scomparso lo scorso anno.

Rimbamband – Al Teatro di Rifredi (via Vittorio Emanuele II 313 – Firenze; 055 4220361; www.teatrodirifredi.it; biglietteria@toscanateatro.it) sabato 28 alle 21 e domenica 29 alle 16.30 nuovo folle e sgangherato show della Rimbamband, che almeno una volta va vista e sentita (i cinque «suonattori» sono ottimi musicisti), sotto la direzione del grande mimo internazionale Paolo Nani, è alle prese col cinema e la sua magia. Lo spettacolo si intitola difatti «Note da Oscar», testo di Raffaello Tullo, regia di Paolo Nani, con Raffaello Tullo voce, percussioni | Renato Ciardo batteria | Vittorio Bruno contrabbasso, Nicolò Pantaleo sax, bombardino, tromba | Francesco Pagliarulo pianoforte; costumi Lucrezia Tritone, Sara Ciaravolo | disegno luci Claudio Procaccio. Biglietti 16 / 14 euro. Prevendita: Teatro di Rifredi dal lunedì al sabato (ore 16–19) | biglietteria@toscanateatro.it – Box Office in tutti i punti del circuito e www.boxol.it | Il Teatro di Rifredi è un punto Box Office

Buzzati al Niccolini – Sabato 28 alle 19 e domenica 29 alle 16.45 Paolo Valerio dirige e interpreta al Teatro Niccolini di Firenze (via Ricasoli, 3) «Il deserto dei tartari» di Dino Buzzati. Teatro Stabile del Veneto, con (in ordine alfabetico) Alessandro Dinuzzi, Simone Faloppa, Emanuele Fortunati, Aldo Gentileschi (fisarmonica), Marina La Placa (theremin), Marco Morellini, Roberto Petruzzelli, Stefano Scandaletti, Paolo Valerio; movimenti di scena Monica Codena, scene Antonio Panzuto, video Raffaella Rivi, costumi Chiara Defant, musiche originali Antonio Di Pofi, luci Enrico Berardi. Immagini e proiezioni tratte dai quadri di Dino Buzzati. Dedicato ad Almerina Buzzati. www.teatrodellapergola.it

Ciufoli al Cestello – Al Teatro di Cestello in San Frediano sabato 28 alle 20.45 e domenica 29 alle 16.45 arriva Roberto Ciufoli (già applauditissimo genio nel musical Aladin) con il nuovo spettacolo «Tipi», di cui è autore e protagonista.

Shakespeare danza al Florida – Al Teatro Cantiere Florida (via Pisana 111) sabato 28 gennaio alle 21 Vahan Badalyan e Angela Torriani Evangelisti presentano «SDD Shakespeare Dead Dreams», la nuova co-produzione italo-armena tra Versiliadanza e lo Small Theatre. “SDD” si ispira a quattro capolavori di William Shakespeare: “Amleto”, “Otello”, “Macbeth” e “Re Lear”. Info e prenotazioni: 055 7135357 – prenotazioni@teatroflorida.it – www.teatroflorida.it

Giorno della Memoria a teatro – Domenica 29 gennaio, ore 16.30 al Teatro delle Spiagge di Firenze (via del Peciolino, traversa di via Pistoiese; 055 310230) per il Giorno della Memoria va in scena «Di cosa parliamo quando parliamo di Anne Frank», pezzo per il teatro tratto dall’ultima raccolta di racconti di Nathan Englander, autore nato a New York nel 1970 trasferitosi giovanissimo in Israele per diversi anni, per poi ritornare negli Stati Uniti, dove vive tutt’oggi. Una produzione Archètipo a cura di Riccardo Massai, con protagonisti Michele e Monica Hagen, Igina Leoni e David Liscia che mettono in scena un testo che intreccia il grottesco di Gogol e l’ineludibilità di Kafka, l’intelligenza caustica di Philip Roth e intorno a tutto, incontenibile, liberatoria, un po’ sacrilega, una sonora risata. Al Teatro Lumière (Via di Ripoli, 231) sabato 28 alle 20.45 e domenica 29 alle 16.45va in scena «La voce di Dio» di Eugenio Nocciolini, con Aldo Innocenti e Marcello Sbigoli; regia di Marco Lombardi. Un tedesco e un ebreo si sfidano a scacchi; posta in palio la vita, in una competizione umana, morale, divina. Biglietti interi 15 euro, ridotti 13 (riduzioni Coop, NoiAssociazione, under 18, over 65).

Per non dimenticare – All’Auditorium di Via Folco Portinari, 5 sabato 28 alle 21 Franco Boldrini, cantante e fondatore del famoso gruppo «I Califfi», condurrà, con canzoni e commenti, l’evento «Per non dimenticare». Non mancheranno la celeberrima «Auschiwtz» di Guccini e brani che ripercorrono gli anni tristi del periodo della Shoah, ma saranno eseguiti anche brani famosi legati ad eventi meno remoti, ugualmente tristi e da non dimenticare. Ingresso libero.

Vintage Selection – Alla Stazione Leopolda (Viale Fratelli Rosselli) sabato 28 e domenica 29 gennaio c’è «Vintage Selection», salone e laboratorio di ricerca creativa e stilistica. Tema-guida di Vintage Selection numero 29 è «Vintage Selection. Let’s dance!», dedicato alla Disco Dance degli anni Ottanta, motivo-guida che si collega a «Pitti Dance Off», tema dei saloni invernali di Pitti Immagine. A questo è ispirato «Disco Parade», mostra-installazione che racconta l’abbigliamento da discoteca degli anni’80 e ’90 (dalle 10 alle 21).

We love Bio – All’Obihall (via Fabrizio De André) il 28 e 29 gennaio c’è «We Love Bio», Salone del Bio benessere, natura ed ecosostenibilità. L’evento vuole diffondere e promuovere tutte le realtà che operano nel settore biologico e non solo, racchiudendo attività che comportano giovamento psichico, benessere fisico per la persona ma anche realtà volte alla salvaguardia dell’ambiente ed al rispetto dei criteri di ecosostenibilità.

Cinema – Allo Stensen (viale Don Minzoni, 25) sabato 28 alle 16 si proietta «Il grande dittatore» di Charlie Chaplin in versione originale restaurata (7 euro). Al Ristorante Odysseia (via Circondaria, 43) l’associazione ParloGreco Domenica 29 gennaio alle 18.30 inaugura la rassegna CineGreco 2017 col film ΠΟΛΙΤΙΚΗ ΚΟΥΖΙΝΑ (Un tocco di zenzero) del 2005, regia Tassos Boulmetis, musica Evanthia Reboutsica, in lingua originale con sottotitoli in italiano. Ingresso alla proiezione libero; possibile partecipare dopo a una cena greca (info 055 471584, parlogreco@gmail.com).

Circo – Ultimo fine settimana a Firenze per il Circo «New Generation» di Nelly Orfei in via del Cavallaccio (nei pressi dell’UCI Cinema). Spettacolo di nuova generazione fra acrobati, maghi e robot, con musica dal vivo.

Salute è benessere a piedi in Oltrarno – Sabato 28 passeggiata con tutti i Quartieri, meta l’Oltrarno. I gruppi SALUTE è BENESSERE si ritrovano per la festa annuale dei gruppi che animano le passeggiate durante l’anno. Stavolta il percorso è dedicato a «San Niccolò tra arte e cibo». La partenza è la mattina di sabato dalle sedi dei 5 Quartieri per arrivare a San Niccolò alle 10.30, ma è possibile anche arrivare direttamente sotto la torre a quell’ora. In programma prima la visita alla Chiesa di San Niccolò in Oltrarno e poi un buffet al Circolo Url San Niccolò. Per informazioni: 349.7760309.

Mostre – È in corso «Firenze 1966 – 2016. La bellezza salvata», curata da Cristina Acidini e Elena Capretti, nel Museo Mediceo di Palazzo Medici Riccardi. Aperta fino al 26 marzo 2017, l’esposizione fa il punto sull’immenso danno subito dall’Alluvione del 1966, sull’enorme lavoro svolto, sulle conoscenze e sulle competenze acquisite, su quanto resta da fare, con una sezione dedicata a quel che non si penserebbe vero: c’è ancora un patrimonio artistico e di beni da restaurare. Promossa da Regione Toscana, Firenze Città Metropolitana, Comune di Firenze e Comitato Firenze 2016, con i fondamentali contributi dell’Opificio delle Pietre Dure e dell’Università di Firenze, la mostra è prodotta e organizzata da MetaMorfosi con la collaborazione di Opera Laboratori Fiorentini – Civita. Un itinerario articolato fra alcuni dei luoghi più colpiti dall’alluvione del ’66 (musei, collezioni, biblioteche, archivi, luoghi di culto), che si snoda fra gli ambienti monumentali di Palazzo Medici Riccardi (dove aveva sede nel 1966 il Museo Mediceo, letteralmente annientato dall’acqua), proponendo circa 150 opere e manufatti, fra dipinti, sculture, libri, documenti, oggetti d’arte applicata, strumenti musicali e scientifici, accompagnati da fotografie storiche e alcuni video che documentano i danni e gli interventi di recupero. In occasione della mostra, la Città Metropolitana di Firenze ha adottato il Biglietto integrato per il percorso museale (comprensivo de ‘La Bellezza Salvata’) pari a € 10 per il biglietto intero, ed € 6 per il biglietto ridotto (anche per soci Conad). Dettagli online

Presso la Palazzina ex Fabbri nel Parco delle Cascine viene riproposta la mostra fotografica sull’Alluvione del 1966 promossa dall’Associazione Firenze Promuove insieme ai consigli di Quartiere e curata dai giornalisti Franco Mariani e Mattia Lattanzi. La mostra potrà essere visitata il sabato (dalle 10 alle 12) e la domenica (dalle 15.30 alle 17). Visite fuori orario potranno essere richieste, compatibilmente con le esigenze di servizio, chiamando il 328/8785360.

Sette delle oltre 180 piante che costituiscono la collezione delle piante in cera del Museo Botanico sono state restaurate e si possono ammirare in una mostra presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze (via degli Alfani 78; ingresso 4 euro).

Nella Sala delle Carrozze, a Palazzo Medici-Riccardi, c’è la mostra «Ebrei in Toscana XX e XXI secolo», che racconta 100 anni di vita delle comunità ebraiche toscane e i loro intrecci con il resto della comunità ebraica italiana, i suoi collegamenti con quella europea, mediterranea e internazionale.

Al Museo dell’Opera del Duomo c’è «A Sud delle Montagne», mostra di 11 artisti cinesi contemporanei (“South of the Mountains” 11 Contemporary Chinese Artists), promossa dall’Opera di Santa Maria del Fiore e organizzata in collaborazione con Trealm Art. Inc. e Huaxi Culture Company. Cui Xiuwen, Fan Bo, Fang Lijun, Guan Ce, Qin Ai, Shang Yang, Su Xinping, Wu Didi, Xu Hong, Xue Song, Ye Yongqing sono 11 artisti contemporanei tra i più attivi oggi in Cina, che vivono a Pechino, Nanchino, e Guangzhou. Ingresso gratuito (ma è a pagamento l’ingresso al museo, 15 euro).

CAMPO BISENZIO (FI)

Sabato 28 gennaio alle 21 presso il Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio (Piazza Dante 23) arriva il musical dark per eccellenza: ilRocky Horror Live Concert Showdi Richard O’Brien, nell’adattamento della compagnia Magnoprog, per la regia di Riccardo Giannini. Un’originale versione in lingua italiana (solo nelle parti cantate è stato mantenuto l’inglese) di una delle opere più divertenti e trasgressive della storia del rock. Tra i membri del cast: Roberto Marcucci, Lorenzo Baglioni, Beatrice Baldaccini, Claudia Cecchini, Alberto Ceville, Gregory Eve, Francesco Gori, Simone Marzola, Leonardo Paoli, Elisa Vitiello, Marina Melani e Numa Nardoni (in replica il 24 febbraio e il 12 marzo, sempre alle 21.00). Lo spettacolo sarà interamente suonato e cantato dal vivo, per una grande produzione con più di 30 artisti in scena, tra ballerini, attori, cantanti e musicisti. Molte le sorprese che accompagneranno Brad Majors e Janet Weiss nel loro insolito viaggio notturno, coinvolgendo anche il pubblico in sala e invitandolo a partecipare ad uno show ritmato, divertente e intrigante, con una scenografia surreale e farsesca, con cambi di scena e d’abito.

CALENZANO

Dopo il debutto milanese dello scorso dicembre – ottime le recensioni della critica nazionale – Saverio La Ruina, tra gli attori più premiati della scena italiana, porta sabato 28 gennaio alle 21 il suo nuovo spettacolo «Masculu e Fìammina» al Teatro delle Donne di Calenzano (biglietti 13/10/5 euro, via Mascagni 18, Calenzano, Firenze; Tel 055 8877213). teatro.donne@libero.it – www.teatrodelledonne.com

SESTO FIORENTINO

Per Intercity Winter 2017 al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino (Viale Gramsci) sabato 28 e domenica 29 alle 21 va in scena lo spettacolo «Frammenti di inutili bugie», basato su un testo di Michel Tremblay e diretto da Dimitri Milopulos. Domenica 29 gennaio alle 16.30 i Pupi di Stac presentano «Cappuccetto Rosso» di Enrico Spinelli, musiche Enrico Spinelli, scenografie Massimo Mattioli, costumi Barbara Wuenshel. La fiaba è ambientata nella campagna toscana, qua e là punteggiata da lazzi e intermezzi tipici della nostra tradizione regionale. La vicenda, anch’essa, corre su un doppio livello: il fatto in sé e per sé normale di una bimba che va a portare un cestino di provviste alla nonna ammalata, e l’intervento di un lupo, lettore di novelle, che vuol mettere in pratica quel che ha appena appreso da un libro a cui manca, però, l’ultima pagina. Duplice anche la presa sul pubblico: i piccoli sono coinvolti e rapiti dalla narrazione fiabesca; gli adulti colgono il registro ironico e dissacrante tipico della Compagnia. Biglietti Stagione Intercity Winter Ragazzi: € 8 adulti, € 6 bambini. www.teatrodellalimonaia.it

ANTELLA (FI)

Sabato 28 alle 21 va in scena al Teatro di Antella (Via Montisoni, 10 – Antella, Bagno a Ripoli)) la produzione del Collettivo Attori Riuniti e Teatro del Carretto «I conigli non hanno le ali», scritto e diretto da Paolo Civati con Francesca Ciocchetti e Cristian Giammarini. Un bambino getta il suo coniglietto dalla finestra dopo avergli infilato un paio di mutande da Superman, ma un coniglio non può volare. Un gesto di ribellione ma anche una disperata richiesta di libertà che scatena nei genitori un’improvvisa, inarrestabile violenza. Inizia così, una riflessione su se stessi di Richard e Marianne, una giovane coppia americana per il loro futuro e quello dei loro figli: il testo piano piano diventa un processo a due comunissimi, normalissimi mostri. Domenica 29 gennaio alle 17, per il Progetto Piccoli, c’è «Preistoriclown» di e con Vanessa Crespina e Giacomo Gosti. Con tante domande i due clown in scena guideranno i bambini dall’età della pietra a quella dei metalli e tra lazzi, gags e giocoleria forniranno loro importanti informazioni cercando di mettere ordine tra ere, periodi, epoche ed età.

PRATO

Al Teatro Metastasio (Via Benedetto Cairoli, 59) va in scena «Porcile» di Pier Paolo Pasolini, con (in o. a.) Valentina Banci, Francesco Borchi, Fulvio Cauteruccio, Pietro d’Elia, Elisa Cecilia Langone, Mauro Malinverno, Fabio Mascagni, Franco Ravera, regia Valerio Binasco, scene Lorenzo Banci, costumi Sandra Cardini, musiche Arturo Annecchino, luci Roberto Innocenti. La trama si sviluppa nella Germania del dopo nazismo, nel momento in cui la borghesia, con il suo modo globalizzante di intendere la democrazia, ha preso il Potere e lo gestisce. Julian, figlio «né ubbidiente né disubbidiente» di una coppia della borghesia tedesca, trova nel porcile paterno un amore ‘diverso’ e ‘non naturale’ che, tuttavia, lui riconosce come scintilla di ‘vita pura’. La passione misteriosa che segna il personaggio fin dal suo ingresso diviene simbolo del disagio di chi non si riconosce nella società coeva.

PISTOIA

Nella Cattedrale di San Zeno (Piazza del Duomo) sabato 28 alle 21 canta il Coro della Diocesi di Roma.

AGLIANA (PT)

Al Teatro Moderno sabato 28 gennaio alle 21.30 prima nazionale di «Fuga da via Pigafetta», scritto e interpretato da da Paolo Hendel, con Gioele Dix, Marco Vicari, Matilde Pietrangelo, regia di Gioele Dix. Lo spettacolo sarà poi a Cavriglia (AR), Teatro Comunale, domenica 29 gennaio, ore 21.30.

PONTEDERA (PI)

Al Teatro Era (via Indipendenza) sabato 28 alle 21 e domenica 29 alle 18.30 Gabriele Lavia presenta «L’uomo dal fiore in bocca … e non solo». www.centroperlaricercateatrale.it

RAPOLANO TERME (SI)

Domenica 29 alle 17.17 al Teatro del Popolo di Rapolano Terme (Piazza del Teatro 3 – Tel 0577724617 – 3318181776) la Compagnia Delikatessen Duo presenta «Patatrac» di e con Cristina Glogowski e Moreno Raspanti. Un musicista eclettico incontra una romantica dilettante: succede un patatrac. Lei vuole a tutti i costi fare il suo concerto; lui, pur di ostacolarla, compie spericolate peripezie musicali usando i più svariati marchingegni sonori. Chi vincerà questo duello a colpi di note? Ingresso 5 euro; bambini sotto i 3 anni gratis.

AREZZO

Domenica 29 gennaio alle ore 16.30 riprende «Musica al San Donato», stagione concertistica nell’Auditorium Pieraccini dell’Ospedale San Donato di Arezzo (Via Nenni, ingresso libero) con «…E se Bach fosse andato al cinema?», divertente excursus musicale che unisce alle composizioni di J.S.Bach, G.P. Teleman e G.F. Haendel le più celebri musiche da film. Si esibirà in concerto il Siena Viole Ensemble, gruppo formato dagli allievi di viola dell’ ISSM “R. Franci” di Siena, diretto e preparato da Carmelo Giallombardo, violista del Quartetto di Roma e docente anche alla Scuola di Musica Le 7 Note di Arezzo. Il concerto sarà volto a promuovere e sostenere le iniziative della Fondazione Il Cuore Si Scioglie ONLUS.

LUCCA

All’Auditorium del Suffragio (Piazza del Suffragio) domenica 29 alle 17 si esibisce il pianista Filippo Gorini, classe 1995 che, superando ben 150 colleghi, si è aggiudicato il prestigioso Concorso Beethoven di Bonn, primo italiano a ottenere questo importantissimo riconoscimento. Suonerà pagine di Beethoven, Brahms e Chopin. Biglietti 12 / 10 euro. www.associazionemusicalelucchese.it

LIVORNO

Al Teatro Goldoni (Via Enrico Mayer, 57) sabato 28 gennaio alle 21 «Noi livornesi, una razzaccia a modo nostro – Chi siamo, come siamo, perché siamo così», chiacchierata-monologo di Mario Cardinali, giornalista dal 1966, ideatore, fondatore e direttore del «Vernacoliere».