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Vasto: giustizia fai da te, un uomo spara al giovane che aveva investito e ucciso sua moglie

VASTO – La sfiducia nella giustizia porta anche a queste conseguenze. Si è costituito ai carabinieri Fabio Di Lello, che era ricercato per l’omicidio commesso oggi a Vasto. Nel pomeriggio ha ucciso a colpi di pistola Italo D’Elisa, il giovane che aveva travolto e ucciso con l’auto sua moglie. I carabinieri hanno ritrovato una pistola semiautomatica in una busta di plastica lasciata sulla tomba della moglie di Di Lello, Roberta Smargiassi. Il padre di D’Elisa ad alta voce ha gridato «Maledetti, me lo avete ucciso».

Prima di consegnarsi alle forze dell’ordine Fabio Di Lello avrebbe chiamato un amico dicendogli che aveva ucciso l’assassino di sua moglie, annunciandogli che si stava recando al cimitero per salutare la sua Roberta. Avrebbe chiamato il suo avvocato, Giovanni Cerella, indicandogli dove si trovava in quel momento.

I primi a giungere sulla tomba di Roberta Smargiassi sono stati i carabinieri della locale compagnia che hanno rinvenuto però solo l’arma custodita in una busta di plastica trasparente. Poco dopo, accompagnato dal suo avvocato, Di Lello si è costituito.

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