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In tempi di crisi, l'auto è la prima cosa penalizzata

Consumi, Toscana: beni durevoli più 6,3% (spinti dall’auto). Reddito pro capite disponibile più 2,4%

In tempi di crisi, l'auto è la prima cosa penalizzataFIRENZE – Nonostante il perdurare della crisi, nel 2016, in Toscana, il reddito disponibile pro capite è aumentato del 2,4%, attestandosi a 20.512 euro, valore superiore rispetto ai 18.658 euro della media italiana. Lo affermano i dati dell’Osservatorio di Findomestic, secondo cui la spesa complessiva per i beni durevoli in regione è stata pari a 4.430 milioni di euro (+6,3% rispetto all”anno precedente, contro il +6,4% nazionale).

La spinta maggiore è arriva dal comparto della mobilità, con un incremento della spesa delle famiglie sia nel settore
delle auto nuove (+12,2%), sia in quello dell”usato (+5,3%): ma sono state le aziende a dare il maggior contributo in termini di auto nuove (+17,2%). Il parco circolante aumenta in modo più vistoso a Firenze (+6,7%). Prato, quarta per reddito medio procapite, registra la migliore performance nel settore auto nuova (+15,9% in valore), e a ruota l’incremento più marcato dei consumi di beni durevoli (+7,9%), mentre Firenze (prima per reddito con 23.579, 5/a in
Italia) guida le classifiche nei segmenti mobile (+2,9%), informatica e telefonia (+1,2%) ed elettronica di consumo
(+0,1%).

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