Firenze, Publiacqua: lavori nel lungarno Torrigiani non fanno aumentare le bollette
FIRENZE – «Non solo non c’è un aumento del 10% in bolletta, ma già da febbraio gli utenti di Publiacqua cominceranno a ricevere i rimborsi per quanto pagato in più nei mesi scorsi». Così l”assessore alle Partecipate, Lorenzo Perra, in merito alle affermazioni della consigliera Miriam Amato (Al).
«E’ proprio grazie all’intervento dei sindaci – ha spiegato Perra – che l’incremento provvisorio della tariffa applicato da Publiacqua da gennaio 2016 è passato dal 7,5 al 4 per cento. Ciò significa che già dal mese di febbraio i cittadini cominceranno a ricevere i rimborsi per i conguagli relativi al periodo gennaio-ottobre 2016. Inoltre vengono introdotte nuove agevolazioni che portano quasi a zero la spesa della prima fascia, quella che riguarda i consumi fino a 30 metri cubi a famiglia ovvero circa 40 litri ad abitante al giorno. Questo proprio per dare il segnale che l’acqua nei consumi essenziali debba essere quasi gratuita. Come già ampiamente spiegato – ha concluso Perra – l’intervento realizzato sul lungarno Torrigiani non è andato e non andrà mai in bolletta. Al contrario, aumenteranno gli investimenti per la sostituzione delle reti più vecchie e per il telecontrollo e monitoraggio della rete fiorentina».
Sandro Bennucci
Ha ragione, caro lettore, ma la promessa, ovviamente, era stata fatta dalle amministrazioni non certo dagli umili cronisti che scrivono queste righe. I quali si limitano a riferire e, come ora, a criticare chi promette e non mantiene. Grazie per l’attenzione
Curzio Talini
ma la fascia agevolata fino a 36 metri cubi per le utenze domestiche perchè si è ridotta a 9 metri cubi, dopo di che si va in fascia costosa subito? l’acqua non è aumentata, come avete promesso, è solo sparita la fascia sociale, punendo famiglie con molti bambini piccoli o anziani allettati, incontinenti ecc…o no?