Economia: crescita, Italia in coda ai Paesi ue. Secondo la congiuntura flash di Confindustria
BRUXELLES – «Il PIL italiano è atteso in aumento anche se a ritmo lento anche nel 1° trimestre 2017 dopo il +0,2% del quarto trimestre 2016 e il +0,3% nel terzo. Il ritmo rimane ben inferiore a quello dell’Eurozona, frenato dall’incertezza, specie politica». E’ quanto rileva il Centro Studi di Confindustria che ha diffuso la Congiuntura Flash. Nell’Euroarea è confermata la sorprendente maggior crescita (prossima al 2% annuo), guidata dal mercato domestico e dalla ritrovata coppia Germania-Francia, ma permangono ampi i divari tra i Paesi. L’Italia – secondo Confindustria – sfrutta bene il più robusto traino esterno, ma resta fanalino di coda, con una crescita inadeguata a uscire dalla crisi. Industria ed export trainano il PIL, la domanda interna risente dell’instabilità politica, quando ogni sforzo andrebbe dedicato al rilancio dell’economia e al sostegno dei posti di lavoro. Il credito rimane erogato con il contagocce.