Pubblica amministrazione: monitorato il diritto al sapere dei cittadini. Iniziativa del ministro Madia
ROMA – E’ partito un monitoraggio sul funzionamento del Fredoom information act italiano ribattezzato anche come il Diritto a sapere dei cittadini, che possono chiedere alla Pubblica Amministrazione documenti e dati senza dover dare motivazioni. Lo ha fatto sapere la ministra della P.A., Marianna Madia, spiegando che in base agli esiti dei controlli si potranno anche fareaggiustamenti.
Parlando al liceo Labriola di Ostia, nell’ambito della Settimana dell’Amministrazione aperta, la ministra ha sottolineato l’importanza della cultura della trasparenza soprattutto in un
luogo dove le istituzioni non hanno brillato e hanno rotto il rapporto di fiducia con i cittadini. Naturalmente per radicare il diritto generalizzato all’accesso agli atti è necessario un tempo di adattamento, riconosce Madia, sottolineando come in questi primi mesi di applicazione della legge sul diritto a sapere stanno emergendo luci ed ombre. Come tutte le riforme, ha evidenziato Madia, si tratta di un processo da compiere con grande umiltà, passo dopo passo.