Economia Ue: Draghi conferma segni di progresso nel 2016, anno peraltro difficile
FRANCOFORTE – L’anno che è appena passato è stato per molti versi difficile ma è stato anche caratterizzato da segni di progresso dell’economia. Anche se l’anno è iniziato avvolto nell’incertezza economica, si è concluso con un’economia che si mostra più solida fin dall’inizio della crisi. A parlare il Presidente della BCE, Mario Draghi, nell’introduzione del Rapporto annuale dell’Eurotower presentato oggi al Parlamento Europeo. Il numero uno della BCE ha sottolineato che nel 2016 si è dovuto affrontare lo scoglio dell’incertezza politica, che, l’anno scorso è aumentata. «Abbiamo assistito ad una serie di eventi geopolitici che segneranno il nostro percorso negli anni a venire. E l’incertezza politica – ha aggiunto Draghi – è destinata proseguire nel 2017. Ma restiamo fiduciosi sul fatto che la ripresa economica, sostenuta dalla nostra linea monetaria, proseguirà. La BCE ha un chiaro mandato che è quello di garantire la stabilità dei prezzi. Questo ci ha guidato efficacemente nel 2016 continuerà a farlo quest’anno». Draghi ha ribadito, come ha fatto più volte che il Consiglio direttivo è determinato ad usare tutti gli strumenti all’interno del suo mandato per realizzare il suo obiettivo.