Usa: sale la tensione con la Corea del Nord. La Cina tenta di mediare
NEW YORK – Continua la pericolosa tensione fra Corea del Nord e gli Stati Uniti, con il pericolo di guerra nucleare, finora evitato. Le diplomazie sono al lavoro, anche se le dichiarazioni di alcuni esponenti dei due governi gettano benzina sul fuoco.
Nelle ultime ore la Corea del Nord ha alzato la posta, affermando che continuerà regolarmente i suoi test missilistici e – attraverso l’ambasciatore di Pyongyang all’Onu, Kim In Ryong – mette in guardia: «Una guerra nucleare potrebbe scoppiare da un momento all’altro nella penisola coreana». Mentre il vicepresidente Usa Mike Pence in missione in Asia ammonisce: «L’era della pazienza strategica è finita» con la Corea del Nord, aggiungendo che gli Usa e i loro alleati utilizzeranno «mezzi pacifici o in ultima analisi qualsiasi mezzo necessario» per proteggere la Corea del Sud e stabilizzare la regione. E il presidente Donald Trump ribadisce di sperare in una soluzione pacifica ma ammonisce: «Devono comportarsi bene».
I tentativi di mediazione sono affidati alla Cina, il portavoce del ministro degli Esteri a Pechino ha affermato che bisogna ridurre le tensioni al fine di «tornare al tavolo negoziale e risolvere i problemi con mezzi pacifici».