Skip to main content

Livorno: autista del bus stanco, gita scolastica interrotta dalla Polizia stradale

LIVORNO – Fuori programma, ieri, per circa 50 persone, tra studenti e accompagnatori del Liceo Beretta di Gardone Valtrompia (BS). Erano in viaggio d’istruzione per l’Elba. Ma nessuno poteva immaginare che l’autista del bus era a corto di riposo, poiché nei giorni precedenti era stato per troppo tempo al volante. Proprio la stanchezza è una delle principali cause di incidenti stradali e sulla sicurezza delle gite scolastiche non si scherza. Infatti, nel 2015, la Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato e il MIUR hanno sottoscritto un protocollo che, dall’inizio di quest’anno, ha permesso alle pattuglie della Polstrada il controllo, nella sola Toscana, di oltre 430 pullman.

Il bus stava transitando sull’Aurelia e, giunto a Campiglia Marittima (LI), è incappato nella Polstrada. Era lì appostato un equipaggio del Distaccamento di Venturina, con il compito di intercettare sia gli automobilisti indisciplinati che i delinquenti. I poliziotti hanno controllato il mezzo, accertando che era in regola con le cinture, il martelletto frangi-vetri, le porte e le altre dotazioni di bordo. Ma i dolori sono iniziati appena gli agenti hanno verificato la scatola nera del bus, poiché l’autista, un 56enne bresciano, non aveva per nulla riposato. Aveva ancora da fare 45 ore di riposo obbligatorio. Per l’uomo è scattato il ritiro della patente di guida. Il pullman è stato fermato e la Polstrada ha invitato il conducente a contattare la ditta, per far giungere sul posto un altro autista, arrivato dopo circa due ore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741