Calcio, Cagliari: Muntari abbandona il campo per protesta contro cori razzisti
CAGLIARI – Brutto episodio al Sant’Elia. Sulley Muntari, centrocampista ghanese del Pescara, ha abbandonato il campo nel finale del match con il Cagliari a causa di alcuni cori razzisti intonati nei suoi confronti arrivati dagli spalti. Nel convulso e nervosissimo finale di gara, il centrocampista si è scagliato contro l’arbitro Minelli, chiedendo l’interruzione del match per insulti a sfondo razziale. Il direttore di gara al 91′, ritenendo eccessive le sue proteste, ha deciso di comminare il cartellino giallo all’ex Milan, che infuriato ha scelto di andarsene e di lasciare la sua squadra in 10 uomini per gli ultimi secondi della partita.
Questo il commento di Zdenek Zeman, allenatore del Pescara: «Muntari ha abbandonato il campo per i cori razzisti, ma non dobbiamo farci giustizia da soli. Le cose vanno accettate, si va avanti. Si parla tanto di razzismo, oggi è successa questa cosa a Muntari che gioca in Italia da diversi anni. Vogliamo che cambi la mentalità». Il Cagliari si è imposto per 1-0 con gol di Joao Pedro. Vedremo se l’arbitro avrà preso nota dell’episodio e se quindi ci saranno conseguenze di carattere disciplinare, qualora siano stati individuati i settori dello stadio dal quale i cori provenivano.