Firenze: Cento anni tra fede e arte. Un libro sulla vita di monsignor Livi
FIRENZE – Oltre cento anni di una vita intensa, trascorsa tra cultura e popolo. La vita di monsignor Angiolo Livi, storico parroco della Basilica di San Lorenzo scomparso alla fine del 2014, è stata raccolta in un libro che documenta la straordinaria esistenza di un uomo di Dio che si è dedicato con amore alla sua vocazione di sacerdote delle persone accanto a quella di letterato. “Il Priore e le lettere, Angiolo Livi e l’umanesimo fiorentino” (Pagnini Editore) a cura di Elena Giannarelli, Carlo Nardi e Sonia Puccetti Caruso, verrà presentato mercoledì 10 maggio 2017 alle 17 nel Complesso Mediceo Laurenziano a Firenze: il volume raccoglie le testimonianze del convegno che gli è stato dedicato per i suoi cento anni, arricchito da nuovi documenti e narrazioni di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo. Aneddoti e ricordi di un grande uomo di fede capace di parlare al popolo della sua città, alle persone più semplici, e allo stesso tempo di apprezzare le affascinanti bellezze artistiche che era stato chiamato a presiedere.
Dopo un primo periodo in cui aveva fatto il parroco a Palazzuolo, Livi era stato nominato rettore del Seminario maggiore arcivescovile e vicario episcopale per il clero. Un compito che aveva svolto con mano amorevole e ferma, guidando con affetto e comprensione i giovani che andavano formandosi nella vocazione. Successivamente venne nominato parroco del complesso basilicale di San Lorenzo, dove rimase per ben 34 anni, fino alla sua scomparsa. Qui ebbe modo di unire alla sua autentica dedizione per le persone un grande amore per lo straordinario patrimonio artistico della basilica, che racchiude capolavori di Michelangelo, Brunelleschi e Donatello.
A raccontare le sue straordinarie doti di uomo di fede e di cultura, tantissime testimonianze raccolte nel volume: tra gli altri, Enrico Bocci, Cristina Acidini (già soprintendente del Polo Museale Fiorentino), Ida Giovanna Rao, Monica Bietti, Vera Valitutto, Giovanna Puletti Norfini, Stefano Tarocchi,oltre naturalmente all’Arcivescovo di Firenze, cardinal Giuseppe Betori.
Interverranno alla presentazione il successore di Angiolo Livi, mons. Marco Domenico Viola, con Paolo Padoin, presidente dell’Opera Medicea Laurenziana, PieroTani, consigliere della stessa Opera, e mons. Vasco Giuliani, canonico di San Lorenzo. Modera l’incontro il giornalista Antonio Lovascio.