Sochi: Gentiloni-Putin, incontro cordiale e scambio d’idee in vista del G7
SOCHI – «Mi fa molto piacere quest’opportunità di incontro sia per i rapporti Italia-Russia, ottimi e eccellenti, sia per parlare della delicata situazione internazionale in cui ci troviamo». Lo ha detto a Sochi il premier Paolo Gentiloni all’inizio dell’incontro bilaterale con il presidente russo, Vladimir Putin. Ci siamo visti recentemente in Cina e sono molto felice di rivederci. Abbiamo notato un certo declino nell’interscambio italo-russo ma da quando lei è diventato premier l’interscambio è tornato a salire. Nei primi dell’anno è in crescita del 28%, ha detto Putin accogliendo Gentiloni a Sochi.
Non non so se sia merito del nostro consiglio di cooperazione ma è incoraggiante la ripresa dell’interscambio tra i nostri due paesi, ha aggiunto Gentiloni all’inizio del bilaterale, spiegando che oltre a “confermare gli eccellenti rapporti bilaterali, la visita per me è un’opportunità, come presidente del G7 per uno scambio di opinioni in vista dell’importante vertice che si terrà in Sicilia tra dieci giorni. Abbiamo “molti argomenti bilaterali e internazionali”, ha aggiunto.
L’Italia sostiene la ripresa del dialogo tra Russia e Ue, secondo quanto afferma Gentiloni. Bisogna riprendere con forza il dialogo Ue-Russia: è un partenariato strategico che la crisi ucraina non può cancellare, ha aggiunto. Il premier ha anche chiarito la pozione italiana sulla questione delle sanzioni economiche a Mosca: Nessuno pensi che l’Italia romperà in solitaria con i suoi alleati” dell’Unione Europea, ma nessuno creda che decisioni sul rinnovo delle sanzioni alla Russia dopo la crisi ucraina “possano essere prese con il pilota automatico senza essere precedute da discussioni.
In merito alla bufera sulle presunte rivelazioni fatte da Donald Trump al ministro russo Lavrov, il presidente Putin ha detto: In Usa si sta sviluppando una specie di schizofrenia politica. Se l’amministrazione Usa è d’accordo noi siamo disposti a pubblicare il testo dell’incontro fra il presidente e Serghei Lavrov: è impossibile immaginare una bufala del genere. Se l’amministrazione degli Stati Uniti darà il suo benestare – ha precisato Putin – , siamo disposti a presentare la registrazione della conversazione di Lavrov con Trump al Senato e al Congresso degli Usa.