Skip to main content
BOCCACESCA
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2017%2F06%2Fcna Toscana Centro

Fisco, Toscana: Firenze, Grosseto e Livorno superano la media (61,2%) del total tax rate

Cna Toscana CentroROMA – In Toscana 3 capoluoghi di provincia superano la media nazionale del total tax rate, il peso complessivo del fisco, su Pmi e imprese artigiane, che a livello nazionale è salito al 61,2% (+0,3%): secondo i calcoli dell’Osservatorio di Cna, a Firenze (terza in Italia) la pressione nel 2017 sarà del 69,3%; a Grosseto del 65,1%; a Livorno del 61,6%.

Tra Firenze e Arezzo, che ha la tassazione più bassa in Toscana (55,9%), la differenza è di 13,4 punti. Questi i dati per gli altri capoluoghi: Pisa 61,2%, Siena 60,7%, Lucca e Pistoia 59,4%, Prato 58,9%, Carrara 58,1%, Massa 57,8%. «E’ necessario ridurre in maniera incisiva la tassazione su artigianato e Pmi – sostiene il direttore di Cna Toscana Saverio Paolieri – e semplificare, sia a livello centrale sia a livello locale, gli adempimenti che determinano costi indiretti sulle imprese e ne diminuiscono la produttività. Solo così si può restituire fiato e competitività al nostro sistema economico».

Per quanto riguarda Firenze, il Tax Free day (il giorno dell”anno in cui le attività smettono di lavorare per pagare le tasse e iniziano a produrre reddito) nel 2017 sarà posticipato di due giorni rispetto al 2016, e sarà il 9 settembre (esattamente come per Roma). Questo vuol dire, secondo Cna, che nel 2017, su un totale di 365 giorni, ne occorreranno 253 per pagare i tributi complessivamente intesi e rimarranno solo 112 giorni per consumi personali e investimenti.

«I dati parlano chiaro – commenta Franco Vichi, direttore generale di Cna Firenze – il livello di tassazione che sono costrette a sopportare le nostre imprese è peggiorato rispetto all’anno scorso. E’ un problema non più rinviabile che limita la crescita e gli investimenti delle attività. Da sempre chiediamo la riduzione della spesa delle Pubbliche Amministrazioni, regionali e locali. Per questo sosteniamo con forza la fusione dei comuni per limitare tutti quei costi indiretti che poi vengono sostenuti dai nostri imprenditori».


Padoin0

Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP