Lampedusa, terrorismo e immigrazione: riunione dei capi della Polizia di 9 paesi del mediterraneo
LAMPEDUSA (AGRIGENTO) – I flussi di migranti verso le coste europee e il rischio che tra loro possano infiltrarsi i terroristi, la necessità di mettere in campo le migliori strategie per contrastare le organizzazioni che controllano il traffico di esseri umani, la gestione dei rimpatri a livello europeo, i rischi connessi al possibile rientro dei foreign fighters dai teatri di guerra. Sono i temi al centro del primo vertice dell’European relationship for Mediterranean security (Ermes), la riunione dei capi delle Polizie di nove paesi del Mediterraneo che si tiene oggi a Lampedusa.
Al tavolo, presieduto dal capo della Polizia Franco Gabrielli, partecipano i vertici delle polizie di Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Malta, Cipro, Croazia e Slovenia.
Prima dell’inizio della riunione, i capi delle polizie sono stati accolti dal sindaco dell’isola Giusi Nicolini e hanno reso omaggio alla Porta d’Europa, il monumento dedicato alle migliaia di migranti morti nel Mediterraneo. Nel corso dell’incontro, inoltre, si parlerà anche degli ultimi attacchi a Londra e delle necessità di migliorare ulteriormente lo scambio di informazioni tra le varie forze di polizia e intelligence.