Elezioni: amare per Grillo, fuori dai ballottaggi nelle grandi città. Torna il bipolarismo. I risultati in Toscana
ROMA – Movimento 5 stelle fuori dai ballottaggi dei 4 capoluoghi di regione – Genova, L’Aquila, Palermo e Catanzaro – e una tendenza al ritorno al bipolarismo centrodestra-centrosinistra. Queste le indicazioni principali che arrivano dalle proiezioni sui risultati delle amministrative nei comuni principali in cui si è andati al voto. Nei 25 capoluoghi di provincia, passa al primo turno il solo Leoluca Orlando, sindaco di Palermo per la sesta volta. I ballottaggi consegneranno gli altri responsi ma, a un anno dal trionfo di Roma e Torino, i Cinque stelle non ci saranno nei quattro capoluoghi di Regione e in quasi tutte le grandi città. Il centrosinistra è avanti a L’Aquila, il centrodestra a Genova. A Parma invece in testa l’ex grillino Federico Pizzarotti. A Verona, Taranto, Catanzaro, Lecce e Monza ballottaggio fra centrodestra e centrosinistra.
Ballottaggio in quasi tutti i 21 capoluoghi di provincia e 4 capoluoghi di regione al voto: la gran parte dei sindaci delle grandi città saranno eletti il prossimo 25 giugno. Tanti i ballottaggi tra centrosinistra e centrodestra, mentre il Movimento Cinque Stelle sarebbe invece fuori da quasi tutti i capoluoghi (potrebbe riuscire a concorrere solo ad Asti dove è un testa a testa con il candidato del centrosinistra per il secondo posto). Testa a testa per il secondo posto anche a Verona, tra la candidata della Lista Tosi e quella del centrosinistra.
Il cauto ottimismo che da giorni si respirava al Nazareno, quando alle 23 Matteo Renzi arriva nella sede del Pd si trasforma in un sospiro di sollievo: «Gli italiani hanno capito che i Cinque Stelle non sanno decidere e sono incapaci di assumersi le loro responsabilità». E ora, tra soddisfazione e prudenza, l’ex premier spera di poter brindare fra due settimane a un risultato pieno, che archivi la dolorosa fase delle sconfitte. «Se i dati saranno confermati saremmo di fronte a una débâcle dei Cinque Stelle», incrocia le dita Matteo Ricci. Per il responsabile Enti locali «il Movimento fuori dalla gran parte dei ballottaggi è un fatto politico rilevante». Nel centrodestra si festeggia invece al ritrovato bipolarismo. Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia afferma però: «Io non faccio il de profundis del M5s che in termine di opinione esistono ancora, così come quando si sbagliò a farlo sul centrodestra, il centrodestra c’è e non solo a Genova ma in diverse realtà. Noi abbiamo fatto l’alleanza classica ed a Genova abbiamo una condizione buona dove il sindaco uscente nemmeno si è ricandidato autocertificando un fallimento. Il centrodestra ci può essere vedremo lo scenario nazionale».
TOSCANA – Innanzitutto un risultato significativo: a Rignano sull’Arno (Firenze) – la città di Renzi – Daniele Lorenzini, alla testa della lista civica Insieme per Rignano, si conferma alla guida del paese che ha dato i natali al segretario del Pd- Lorenzini, che nel 2012 era stato eletto dal Pd, ha superato la candidata dei democratici, Eva Uccella. La sua scelta di andare contro il suo vecchio partito e contro Tiziano Renzi, segretario del circolo anche se attualmente autosospeso, ha dato i suoi frutti.
Nei capoluoghi il Pd è costretto al ballottaggio a Pistoia e Lucca, due città amministrate dal centrosinistra e che vedono ora i sindaci uscenti Bertinelli e Tambellini dover battagliare al secondo turno con liste del centrodestra, rispettivamente Tomasi e Santini. Ecco i sindaci eletti:
AREZZO:
Monte San Savino: Scarpellini Margherita Gilda, Lista civica
Montemignaio: Pertichini Roberto . Lista civica
FIRENZE:
Reggello: Benucci Riccardo, Pd e Lista civica
Rignano sull’Arno: Lorenzini Daniele, lista civica
GROSSETO:
Campagnatico: Grisanti Luca, lista civica
Manciano: Morini Mirco, liste civiche
Pitigliano: Gentili Giovanni, Lista civica
LIVORNO:
Campo nell’Elba: Montauti Davide, lista civica
Marciana Marina: Allori Gabriella, lista civica
Porto Azzurro: Papi Maurizio, lista civica
Sassetta: Scalzini Alessandro, lista civica
LUCCA:
Bagni di Lucca: Michelini Paolo, lista civica
Camaiore: in testa del Dotto Alessandro, pd
Forte dei Marmi: Murzi bruno, lista civica
Porcari: Fornaciari leonardo, lista civica
MASSA CARRARA:
Carrara: a metà scrutinio in testa De Pasquale Francesco (M5S) e Zanetti andrea (Pd)
Aulla: Valettini Roberto, liste civiche
Licciana Nardi: Belli Pierluigi, lista civica
Mulazzo: Novoa Claudio, lista civica
Zeri: Petacchi Cristian, lista civica
PISA:
Bientina: Carmassi Dario, lista civica
Castellina Marittima: Panicucci Manolo, Centrosinistra, liste civiche
Riparbella: Neri Salvatore, lista civica
PISTOIA:
Abetone-Cutigliano: Petrucci Diego, lista civica
Marliana: Traversari Marco, lista civica
Quarrata: Mazzanti Marco, Pd
San Marcello – Piteglio: Marmo Luca, lista civica
Serravalle Pistoiese: Lunardi Piero, lista civica
SIENA:
Montalcino: Franceschelli Silvio, centrosinistra, liste civiche
Monticiano: Colozza Maurizio, liste civiche
Sarteano: Landi Francesco, centrosinistra, liste civiche