Firenze: Palazzo Vecchio e Uffizi riuniti dopo 146 anni. Riaperto il percorso del Principe. Biglietto unico
FIRENZE – La data, 5 luglio, è a suo modo storica: è stata infatti riaperta la porta del passaggio aereo sopra la via che separa Palazzo Vecchio dagli Uffizi. La porta era chiusa dal 1871, ossia da 146 anni, quasi un secolo e mezzo. Ora i due musei sono di nuovo riuniti. Uno è di competenza comunale e l’altro statale: quel passaggio aereo rappresenta il primo tratto del cosiddetto Percorso del Principe, il camminamento sopraelevato voluto da Cosimo I de’ Medici, e realizzato da Giorgio Vasari nel 1565, per consentire ai granduchi fiorentini di spostarsi senza pericoli da Palazzo Vecchio, sede del Governo, alla residenza di Palazzo Pitti. Sempre da oggi, inoltre, è attivo un biglietto integrato per il percorso museale unico e stabile che comprende Palazzo Vecchio e gli Uffizi.
La porta è stata ufficialmente aperta alla presenza del sindaco, Dario Nardella, del direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt e dal ministro per i Beni culturali, Dario Franceschini. Riapertura della porta e biglietto integrato sono frutto della volontà espressa da sindaco, da Franceschini e da Schmidt che da tempo stavano lavorando con i rispettivi tecnici per rendere realizzabile il progetto. Negli anni, il percorso era stato aperto solo sporadicamente e sempre guidato. Il nuovo biglietto consentirà al pubblico di visitare autonomamente i due storici edifici e muoversi liberamente tra le straordinarie opere d’arte conservate al loro interno, con alcuni limiti, dettati da esigenze di sicurezza e di non affollamento: la prenotazione sarà obbligatoria, bisognerà recarsi al suo ingresso, nella Camera Verde di Palazzo Vecchio, all’orario stabilito, e potranno passare gruppi di massimo 25 persone per volta.