Firenze: arrestato Pietro Tagliavia, figlio del boss del clan Brancaccio. Stava traslocando
FIRENZE – L’operazione della Dda di Palermo contro il clan Brancaccio, ha portato in carcere anche Pietro Tagliavia, figlio del boss Francesco Tagliavia. E’ stato arrestato dalla squadra mobile di Firenze in un’abitazione di Capraia e Limite, dove si era trasferito appena ieri e dove avrebbe dovuto proseguire a osservare la misura degli arresti domiciliari. Con Tagliavia c’era la madre. Ancora in corso il trasloco, visibili nelle stanze gli scatoloni.
Per alcuni mesi, fino a ieri, Pietro Tagliavia è stato agli arresti domiciliari in una casa di Campi Bisenzio, presso una
famiglia di conoscenti. Ma di recente aveva deciso di spostarsi altrove, ottenendo la necessaria autorizzazione dall’autorità giudiziaria. A Campi Bisenzio, Tagliavia junior era ospite di Filippo Rotolo, arrestato anche lui nell’operazione della guardia di finanza, e messo ai domiciliari.
«La polizia di Firenze si è fatta onore e confidiamo in un altro pezzo di verità», afferma in una nota Giovanna Maggiani
Chelli, presidente dell’Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili: «Non v”è dubbio –
aggiunge – Cosa nostra, quando dà messaggi come la strage di via dei Georgofili e cerca spazi, non si può dire che non si
muova in Toscana».