Toscana: l’ultima produzione dell’ORT per tre festival in regione
FIRENZE – L’instancabile e laboriosissima Orchestra della Toscana (ORT) chiude il fitto cartellone estivo con un triplo appuntamento: sabato 29 luglio a San Marcello Pistoiese, mercoledì 2 agosto a Santa Fiora e giovedì 3 a Piombino, al debutto nel Parco Archeologico di Baratti. Sul podio Alessandro Calcagnile; solista al corno nel Concerto n.4 di Morzart è Paolo Faggi. In programma anche la celeberrima ouverture del «Sogno di una notte di mezza estate» e la Sinfonia n.1 op.11 di Mendelssohn.
I festival che ospitano la nosra orchestra regionale sono Concerto nel Bosco (San Marcello Pistoiese), Santa Fiora in Musica e Fusioni Piombino Festival, progetto pluriennale nella cornice disegnata dal Parco archeologico di Baratti e Populonia, nato da una stretta collaborazione con la Fondazione ORT, l’Amministrazione Comunale, e il sostegno della Fondazione Livorno, che cerca di creare un legame con gli eventi di qualità presenti da tempo sul territorio, innescare sinergie, avviare nuovi percorsi culturali. Musica, tanta musica, di generi diversi, da luoghi e culture anche lontane che si incontrano e si incrociano in una fusione tra identità millenarie degli antenati Etruschi e quella della Moderna Industriale.
Formatosi al Conservatorio Verdi di Milano, al Conservatorio Marenzio di Brescia, e all’Hochschule für Musik di Norimberga, Calcagnile è oggi direttore artistico del Centro Musica Contemporanea, direttore musicale del New MADE Ensemble, e dal 2014 anche direttore musicale dell’Orchestra Cantelli di Milano. Arriva alla direzione dell’Orchestra della Toscana per un programma che ruota intorno ad un giovane Mendelssohn. Del compositore romantico ascolteremo in apertura l’ouverture datata 1926 che garantì a Mendelssohn la commissione, da parte del Re di Prussia Federico Guglielmo IV, dell’intera commedia shakespeariana «Sogno di una notte di mezza estate»; alla ripresa, dopo l’intervallo, la Prima Sinfonia, lavoro sperimentale in cui ritroviamo le influenze di Beethoven e Weber, scritto nel 1824, quando Mendelssohn era solo quindicenne.
Tra le due opere spicca il Concerto per corno K.495 di Mozart, l’ultimo dei quattro concerti scritti su misura per l’amico Joseph Leutgeb, che, in nome del forte legame umano e artistico, Wolfgang si divertiva da matti a canzonarlo, ad accusarlo di imperizia esecutiva, annotando sulle partiture a lui destinate, oltraggi camerateschi, sostituiti in quest’ultimo concerto, con lepidezze grafiche, divertendosi a colorare le note con inchiostri di differenti colori, blu, rosso, verde, nero, accostati in maniera caotica. Questo concerto viene considerato importante per la sua esteriorità, per la capacità di valorizzare al meglio le risorse di uno strumento, utilizzato all’epoca in maniera naturalistica nel teatro d’opera. A farsi interprete in quest’occasione Paolo Faggi, primo corno dell’ORT dal 1982.
sabato 29 luglio | San Marcello Pistoiese, Poggio del Giudeo ore 18.00 | Concerto nel Bosco
mercoledì 2 agosto | Santa Fiora, Auditorium della Peschiera ore 21.30 | Santa Fiora in Musica
giovedì 3 agosto | Parco archeologico di Baratti e Populonia ore 21.30 | Fusioni Piombino Festival
Orchestra della Toscana (ORT) – Alessandro Calcagnile direttore – Paolo Faggi corno
MENDELSSOHN Sogno di una notte di mezza estate, ouverture
MOZART Concerto n.4 per corno e orchestra K.495
MENDELSSOHN Sinfonia n.1 op.11
Biglietti San Marcello P.se: 3,00 euro posto unico acquistabile sul luogo la sera del concerto; Santa Fiora: 5,00 euro posto unico acquistabile sul luogo la sera del concerto; Piombino: 10,00 euro posto unico, info tel. 0565 63296 – 63293 gfabbri@comune.piombino.li.it – gvanni@comune.piombino.li.it