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Firenze: recupero del complesso di Sant’Orsola, ecco il progetto vincitore
Firenze– Giovedì 10 agosto scorso, in occasione della festa di San Lorenzo, il Sindaco Dario Nardella e la Consigliera Benedetta Albanese, delegata della Città Metropolitana di Firenze, hanno illustrato alla stampa, ai cittadini e alle associazioni di quartiere il progetto risultato vincitore del bando per il recupero del complesso di Sant’Orsola. La conferenza si è svolta all’interno dell’ex-convento. Il Sindaco ha illustrato l’iter del percorso amministrativo e, attraverso una serie di immagini e planimetrie, gli aspetti generali del progetto. Riportiamo alcuni dati essenziali emersi dalla conferenza.
Dei 16.000 mq circa dell’edificio la metà sarà adibita a spazi pubblici, fra cui il Museo di Sant’Orsola, una ludoteca, una biblioteca e una sala di lettura per studenti; in questi spazi sono compresi anche gli ex-chiostri e il grande Piazzale dell’orologio (complessivamente 2500 mq), che saranno aperti e comunicanti con le strade adiacenti (Guelfa, Sant’Orsola, Panicale, Taddea), venendo a costituire una trama urbanistica del tutto nuova nel quartiere.
La parte destinata a iniziative private comprenderà principalmente, oltre a spazi commerciali destinati all’artigianato di qualità, a luoghi di ristoro e al parcheggio sotterraneo, l’istallazione di una Scuola di Musica e dei locali ad essa connessi, che sarà gestita dalla Fondazione Bocelli.
Sotto il profilo estetico il recupero avrà uno scopo fortemente conservativo, allo scopo di evitare ulteriori manomissioni degli ambienti e della struttura originaria dell’edificio, dopo i gravi danni – alcuni purtroppo irreversibili – causati dal lungo periodo di abbandono e da impropri restauri e modifiche avvenute negli anni Novanta.