Firenze: l’Unità non esce. Ma il Pd fa festa con Renzi, la Boschi, Lotti
FIRENZE – L’Unità, storico giornale della sinistra italiana, non esce più, almeno nella veste cartacea. Ma il Pd non rinuncia a fare la festa in nome del giornale. Ministri e sottosegretari ma anche il fuoriuscito Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana e fondatore di Articolo Uno, tra gli ospiti. E’ tutto nel programma – dal 25 agosto al 17 settembre nel parco delle Cascine – della festametropolitana, regionale e nazionale per la sanità, nello stesso tempo.
«Periferie al centro: la scommessa dei prossimi decenni» il filo conduttore
della festa. Sfilata di ministri che si apre il 29 agosto con Maurizio Martina, vicesegretario del Pd, seguono Valeria Fedeli (Istruzione), Andrea Orlando (Giustizia), Roberta Pinotti (difesa), Giuliano Poletti (Lavoro), Luca Lotti (Sport), Maria Elena Boschi (sottosegretaria alla presidenza del Consiglio),
Marco Minniti (Interni). Il segretario Matteo Renzi, ha spiegato il vicesegretario del Pd toscano Antonio Mazzeo, farà sapere la data della sua presenza in seguito.
Tra i sottosegretari Riccardo Nencini (viceministro alle Infrastrutture), Sandro Gozi (Affari europei), Antonio Giacomelli (Sviluppo economico), Enrico Morando (Economia), Teresa Bellanova (Sviluppo eocnomico). Interverranno anche il sindaco di Firenze Dario Nardella, il virologo Roberto Burioni,
il capogruppo Pd alla Camera Ettore Rosato.
Potenziate anche le misure di sicurezza, ragion per cui il Pd ha speso più soldi per questa edizione, ha spiegato Incatasciato, «anche se i visitatori non lo vedranno». Quindi, niente barriere ma un’attenzione più elevata.