Corea del Nord: nuovo lancio di tre missili nucleari, caduti in mare
SEUL – Nuova minaccia della Corea del Nord. Secondo lo stato maggiore interforze della Corea del Sud, Pyongyang ha lanciato «diversi missili», tutti a corto raggio, in direzione nord-est, che sono caduti in mare dopo circa 250 km, fra il Giappone e la Penisola coreana. I militari di Seul sono citati in un tweet dall’agenzia sudcoreana Yonhap. L’intelligence militare sudcoreana sta ora esaminando le tracce radar e altre informazioni. Il presidente sudcoreano, Moon Jae-in, scrive Yonhap, è stato informato.
I militari americani sostengono che i missili lanciati fossero tre, compiuti nell’arco di 30 minuti, e affermano che sono sostanzialmente falliti. «Il primo e il terzo non sono riusciti a volare a lungo. Il secondo missile lanciato sarebbe invece esploso quasi subito», ha dichiarato – citato da Bbc – Dave Benham, comandante dello Us Pacific Command, secondo il quale non c’è stata la minima minaccia a Guam o al territorio degli Usa.
I vari missili, secondo il ministero della Difesa sudcoreano, sono stati lanciato a partire dalle 6:49 locali (le 23:49 di ieri in Italia) dalla provincia nordcoreana di Gangwon. «I militari mantengono un’attenta sorveglianza sulla Corea del Nord nel caso di ulteriori provocazioni», fa sapere il ministero della difesa di Seul.