Sanità: gli specializzandi protestano davanti alla Regione Toscana
FIRENZE – La Giunta regionale della Toscana intervenga presso il Governo perché sia attivata una programmazione seria del fabbisogno di medici sul territorio nazionale, con il conseguente incremento delle borse di studio a finanziamento statale per le Scuole di Specializzazione di Area Sanitaria. E’ una delle richieste al centro della manifestazione di un gruppo di giovani medici specializzandi stamani in piazza Duomo a Firenze, davanti alla sede della Giunta.
I manifestanti, con striscioni e slogan in difesa della sanità, hanno ricordato che 65.246 medici dipendenti del SSN hanno più di 55 anni e oltre 19 mila andranno in pensione tra 2016 e 2021, senza considerare gli specialisti ambulatoriali e i medici universitari. Il che significa un fabbisogno annuale di medici specialisti per il ricambio del turn over di circa 8.000 unità. Per questo occorre aumentare il numero di posti a finanziamento regionale nelle Scuole di Specializzazione in Area Sanitaria, non più coperte completamente dal 2001.
I giovani specializzandi hanno richiamato la giunta e il suo Presidente Rossi alla dura realtà quotidiana. Oltre che impegnare mezzi e strutture imponenti per combattere contro il rigurgito del fascismo, al Governatore viene chiesto anche di occuparsi dei problemi concreti degli studenti. E farebbe bene ad ascoltarli.