
Scuola: concorso per dirigenti scolastici, prossima la pubblicazione del bando
ROMA – Dopo due anni di attesa, arriva il concorso per dirigenti scolastici. L’uscita in Gazzetta Ufficiale potrebbe essere soltanto questione di giorni secondo il sindacato Anief, che riferisce quanto riportato dalla rivista online Tuttoscuola e che lancia l’allarme per possibili ricorsi delle categorie escluse.
Secondo le anticipazioni infatti, sottolinea l’Anief in una nota, gli interessati devono essere di ruolo in scuole statali. Non possono partecipare, quindi, docenti in servizio nella scuola paritaria o docenti al momento non di ruolo. Una delle novità di questa selezione è che potranno parteciparvi anche i docenti di ruolo che raggiungono i cinque anni con il servizio da precari dice il sindacato, che aggiunge: «Il Miur dovrà spiegare ai giudici per quale motivo un docente precario laureato con cinque anni di anzianità di servizio non debba mettersi in gioco e partecipare al concorso. Anche perché ci sono precedenti in tribunale, su casi analoghi, che reputano l’assunzione a tempo indeterminato non fondamentale per essere ammessi. Come quello del Tar Lazio che, con la sentenza 5011/2014, mai sospesa dal Consiglio di Stato, ha dato il via libera ai candidati alla precedente selezione».
In quell’occasione fu l’Anief a patrocinare la causa giudiziaria. E oggi il sindacato ha già predisposto un nuovo ricorso, per le stesse motivazioni. «Al Miur sanno bene – sostiene il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico – che a favore della partecipazione dei precari ai concorsi pubblici si è espressa anche la Corte di Giustizia europea. Allo stesso modo, tuteleremo vicari, collaboratori, responsabili o fiduciari di plesso che hanno svolto questo ruolo per almeno tre anni anche non consecutivi, qualora il punteggio riservatogli non sia adeguato al lavoro profuso. Inoltre, sempre per i cosiddetti vice-presidi, è importante che sia riservato il 50% dei posti a bando. Così come nella quota riservata, inoltre, andrebbero collocati anche quegli aspiranti dirigenti scolastici che non sono stati ancora assorbiti a seguito della rinnovazione delle graduatorie del concorso bandito nel 2011».