Skip to main content

Firenze: per il festival «FloReMus» arrivano Guillermo Pérez e Tasto solo

Guillermo Pérez (foto Luís Duarte)

FIRENZE – Per «FloReMus. Rinascimento Musicale a Firenze», primo festival specificamente dedicato al Rinascimento musicale, specialmente fiorentino, organizzato da L’Homme Armé, martedì 5 e mercoledì 6 settembre, nella Biblioteca di Michelozzo all’interno del Museo di San Marco, sale sul palco il catalanoGuillermo Pérez, la prima sera da solo col suo organo portativo, la seconda con Tasto solo, il suo gruppo di specialisti di musica antica.

Nella prima di queste due serate, martedì 5, si sconfina un po’, ma meno di quanto non appaia a prima vista, dal punto di vista cronologico, visto che il concerto da solista di Guillermo Pérez è dedicato a Francesco Landin, musicista fiorentino morto il 2 settembre 1307, a suo tempo celeberrimo anche fuori regione come polistrumentista ed esperto in particolare proprio con l’organo (Francesco degli organi era un suo soprannome. Il suo culto si prolungò nel Quattrocento ed ha un posto d’onore nel famoso e bellissimio Codice Squarcialupi, risalente a circa il 1420 e ora conservato alla Biblioteca Medicea Laurenzianadi Firenze (nella foto, la miniatura che lo ritrae con la corona d’alloro che secondo la Cronica del Villani avrebbe ricevuto «a Vinegia publicamente dallo illustrissimo re di Cipri»). Occasione unica per farsi un’idea di come suonasse questo strumento ormai poco conociuto e cosa componesse un fiorentino talmente di successo da ricevere un’onoreficenza così rara e ambita come l’incoronazione poetica.

Nella seconda serata, mercoledì 6, col gruppo caalano Tasto solo si torna in pieno Rinascimento, ma si sconfina alla corte di Enrico VIII, per uno sguardo a quel che offriva l’Inghilterra fra l’età post-laurenziana e quella di Cosimo I de’ Medici.

Il Festival «FloReMus» presegue poi giovedì 7 al Museo degli Innocenti con una conversazione musicale d’argomento peregrino: uno dei pochi costruttori al mondo di cornetti rinascimentali, Paolo Fancoiullacci (che è anche voce storica de L’Homme Armé, tuttora in attività nel gruppo come tenore), illustrerà questo importantissimo e poco conosciuto strumento.

Martedì 5 settembre, ore 21.15, Museo di San Marco (piazza San Marco, Firenze), Biblioteca di Michelozzo: «Los organos dizen chançones». Recital di organetto di Guillermo Pérez. Un programma dedicato al più importante compositore fiorentino della fine del Trecento, Francesco Landini, la cui fama è testimoniata dai numerosi manoscritti che tramandano la sua musica anche nei decenni successivi. Biglietto intero euro 15, ridotto euro 10). Informazioni e prenotazioni: 055/695000/3396757446 informazioni@hommearme.it www.hommearme.it

Mercoledì 6 settembre, ore 21.15, Museo di San Marco (piazza San Marco, Firenze), Biblioteca di Michelozzo: concerto «Keyes & Musiks». Prime opere strumentali nell’Inghilterra di Enrico VIII, con Guillermo Pèrez e l’Ensemble Tasto Solo. Biglietto intero euro 15, ridotto euro 10). Informazioni e prenotazioni: 055/695000/3396757446 informazioni@hommearme.it www.hommearme.it

Giovedì 7 settembre, ore 18.30, Museo degli Innocenti (Piazza SS. Annunziata, Firenze), Sala Poccetti: conversazione «Degli strumenti a fiato il più eccellente è il cornetto» a cura di Paolo Fanciullacci, uno dei pochi costruttori al mondo di questo tipo di strumento. Ingresso libero.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741