Firenze: estesa operazione anticriminalità dei carabinieri. Arresti, denunce, sequestri di sostanze stupefacenti
FIRENZE – Continua l’intensa attività di prevenzione, controllo e repressione dei carabinieri nel territorio della città metropolitana di Firenze.
La prima operazione, antispaccio di droga, è terminata con un arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti operato a carico di un cittadino tunisino di 27 anni e quattro denunce in stato di libertà, scattate per lo stesso arrestato e per gli altri tre suoi connazionali. I carabinieri li hanno seguiti e, una volta entrati nel loro giaciglio di fortuna, li hanno bloccati, identificati e controllati, trovandosi di fronte ad una vera e propria centrale dello spaccio in cui si deteneva, tagliava e confezionava sostanza stupefacente da cedere poi al dettaglio.
L’operazione è continuata con una approfondita perquisizione personale e locale che ha permesso di rinvenire sostanza stupefacente del tipo cocaina già suddivisa in 11 dosi per un peso complessivo di 8 grammi circa, 300 euro in contanti considerati provento di illecita attività, nonché 50 grammi di sostanza da taglio tipo mannite e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Tutti, già colpiti dal provvedimento del divieto di dimora nel comune di Firenze, sono risultati soggiornare illegalmente nel territorio dello stato ed essere già destinatari di provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale, non ottemperati.
Nel corso di altre verifiche sono stati denunciati due soggetti per violazione dell’obbligo degli arresti domiciliari. In particolare, il primo controllo è avvenuto presso l’abitazione di un 48enne fiorentino che è stato trovato in possesso di circa 6 grammi di marijuana e 5 grammi di hashish, suddivisi in dosi. Per lui è scattata la denuncia per detenzione ai fini di spaccio sostanze stupefacenti. Il secondo controllo è avvenuto nell’abitazione di un 34enne albanese il quale non si è fatto trovare in casa, allontanandosi senza giustificato motivo. Una volta rintracciato è stato deferito in stato di libertà per il reato di evasione.
Infine la scorsa notte i carabinieri del nucleo radiomobile di Firenze sono intervenuti nei pressi del locale Red Carter poiché era stata segnalata una lite accesasi in strada. Nella circostanza, hanno arrestato in flagranza di reato con l’accusa di rapina e resistenza a pubblico ufficiale un cittadino marocchino, 26 anni, già con ben due espulsioni a suo carico, e già noto anche per reati inerenti la droga. Il giovane marocchino, poco prima, aveva aggredito, con un pugno al volto al fine di impossessarsi del borsello, un connazionale, anch’egli di 26 anni, regolare sul territorio. Dopo il furto si è dato alla fuga per le vie limitrofe. Allertati i carabinieri hanno individuato il malfattore raggiungendolo e bloccandolo con non poche difficoltà. Infatti, l’uomo, in forte stato agitazione psicomotoria, ha reagito spintonando e strattonando i militari, i quali lo hanno bloccato dopo una breve colluttazione, nel corso della quale hanno dovuto ricorrere allo spray in dotazione. Una volta fermato, i militari dell’Arma hanno chiesto l’intervento del personale del 118 che lo hanno sottoposto ad un trattamento per bonifica degli effetti dello spray e subito dimesso. La refurtiva, recuperata, è stata restituita al proprietario. L’arrestato, dopo la compilazione atti, è stato messo a disposizione della magistratura.
