Skip to main content
Natale 2025
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2017%2F09%2Fvivo In Una Giungla 04 Sandrelli Giordana

Firenze: si inaugura «Avamposti» al Bargello con Amanda Sandrelli

Vivo In Una Giungla 03 Sandrelli Zirulia
Una scena di «Vivo in una giungla» con Amanda Sandrelli

FIRENZE – Due figli d’arte, Amanda Sandrelli e Luchino Giordana, sono i protagonisti di «Vivo in una giungla, dormo sulle spine», che venerdì 15 settembre al Museo del Bargello (via del Proconsolo 4, Firenze, ore 21,30, biglietti 20/18 euro) inaugura il festival «Avamposti» organizzato dal Teatro delle Donne di Calenzano. In scena anche il giovanissimo Alessio Zirulia.
Dedicato al tema de “Lo straniero”, declinato nelle sue molteplici accezioni, il festival «Avamposti» continua fino al 24 settembre al Teatro Manzoni e in altri spazi di Calenzano, tra Firenze e Prato, dove da oltre 25 anni ha sede il Teatro delle Donne.
Scritto e diretto da Laura Sicignano in collaborazione con Shahzeb Iqbal, «Vivo in una giungla, dormo sulle spine» narra una storia vera, un incontro tra culture diverse, tra una donna e un giovane immigrato: un ragazzo analfabeta, forse un delinquente, che nella sua fuga tra Pakistan, Iran, Turchia e Grecia, ha visto troppe cose.
«Il testo è nato – spiega la regista Laura Sicignano – nell’ambito di un progetto iniziato nel 2011 con un gruppo di giovani rifugiati giunti dai paesi più difficili di Asia e Africa, ragazzi arrivati in Italia, dopo drammatici viaggi, fuggendo da guerre e persecuzioni. Ho creato tre spettacoli scritti con loro, recitati con loro, accanto ad attori professionisti. Questa è l’ultima tappa di questo entusiasmante dialogo». Anche l’evocativo e poetico titolo dello spettacolo ha una sua storia: è infatti tratto da un verso di un poema popolare pakistano. Sher, il protagonista, è appena arrivato in Italia, dopo una pericolosa fuga dal suo paese: in una comunità di richiedenti asilo incontra l’avvocatessa Viviana, e qualcosa cambierà. La relazione tra i personaggi è un incontro tra solitudini, dove però la verità emerge solo a frammenti.
Sher racconta la sua fuga attraverso Pakistan, Iran, Turchia e Grecia, con un’organizzazione di trafficanti, ma il motivo per cui è scappato continua a rimanere un mistero: il ragazzo si protegge da un ambiente nuovo e ostile, nascondendosi dietro una fitta rete di bugie. L’arrivo dello “straniero” scardina il fragile equilibrio della vita di Viviana, mette in discussione le sue certezze e fa emergere ipocrisie che finora la donna non ha voluto vedere. Perché questa donna arriva ad accogliere in casa propria il ragazzo, rischiando di compromettere la propria immagine e la propria relazione sentimentale? Chi sta manipolando chi? Chi ha più bisogno dell’altro?

PROSSIMI APPUNTAMENTI – Realizzato con il sostegno di Comune di Calenzano, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Unicoop Firenze, Residenze Artistiche Toscane, Avamposti CalenzanoTeatroFestival 2017 – Lo Straniero continua fino a domenica 24 settembre al Teatro Manzoni e in altri spazi di Calenzano e Sesto Fiorentino (Firenze).
Festa d’inaugurazione, ingresso libero. In una rassegna intitolata “Lo straniero” non può mancare un omaggio ad Albert Camus: sabato 16 settembre al Teatro Manzoni Elena Arvigo presenta una serie letture tratte dal romanzo, ricordato per le tematiche esistenzialiste che affronta: un delitto assurdo e l’assurdità del vivere, l’indifferenza del mondo.
A seguire “Amy”, studio produttivo cura di Daniela Morozzi, liberamente ispirato al racconto “Amy Foster” di Joseph Conrad. Chiude la proiezione del film “Lo Straniero” di Luchino Visconti, con Marcello Mastroianni. Sempre sabato 16, alle 19 sulla terrazza del Teatro Manzoni, aperitivo-presentazione dei corsi 2017/18 di Calenzano Teatro Formazione.Domenica 17 e lunedì 18 settembre al Teatro Manzoni di Calenzano va in scena “La cura”, nuovo testo di Gherardo Vitali Rosati – presentato lo scorso luglio al Festival di Spoleto – interpretato da Elena Arvigo, Roberto Andrioli, Dalila Reas, Luca Tanganelli. La storia di Laura, che scopre di avere una grave malattia. In questo caso lo “straniero” ha la faccia di un tumore sconosciuto e temuto, ma che darà a una famiglia l’occasione per riflettere sul proprio futuro.Giovedì 21 al Teatro Manzoni “Andy Warhol Superstar”, spettacolo scritto e diretto da Laura Sicignano e interpretato da Irene Serini. A confronto la biografia intima e quella pubblica del grande artista americano: trasgressioni e fede cattolica, soldi e potere, sesso e castità. La fiaba sinistra di un bambino nato povero oppure quella di uno straordinario self made man? In ogni caso uno “straniero” per i suoi contemporanei.

Premio del pubblico al Festival Teatrale di Resistenza 2016, Premio Museo Cervi – Teatro della Memoria, “Questo è il mio nome” è lo spettacolo di Monica Morini e Bernardino Bonzani che venerdì 22 settembre porta sul palco del Teatro Manzoni richiedenti asilo e rifugiati dello SPRAR di Reggio Emilia. Portatori di saperi, storie e cultura di un mondo che inesorabilmente si avvicina verso l’Europa.
Alle 18,30 alla Biblioteca Civica di Calenzano presentazione di “Calenziani”, progetto teatrale legato al territorio ideato da Matteo Balduzzi, curatore nell’ambito della fotografia e dell’arte pubblica e da Stefano Laffi, sociologo.

Da venerdì 22 a domenica 24 settembre Avamposti è anche al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino per la prima assoluta di “Un piede in paradiso” di Virginie Thirion, tra le maggiori autrici belghe. Incontro fra sorelle, fame del prossimo pasto a venire – più che incerto – ma soprattutto fame di giustizia, amore, del proprio passato e di un futuro incerto. Protagoniste Monica Bauco, Vania Rotondi, Marcella Ermini, regia di Dimitri Milopulos. In collaborazione con Intercity Festival.

Avamposti 2017 si chiude sabato 23 e domenica 24 con “Il disobbediente – Don Milani a San Donato”, produzione del Teatro delle Donne realizzata nel 50esimo della scomparsa del “prete scomodo”. Qui è raccontata la straordinaria esperienza della scuola popolare che Don Milani fondò proprio a San Donato, alle porte di Calenzano, dove accolse insieme bambini e operai, prima del trasferimento a Barbiana: un pericoloso “straniero” ai suoi superiori e a molti altri. Scritto e diretto da Eugenio Nocciolini, “Il disobbediente” vede Gabriele Giaffreda nel ruolo di protagonista, completano il cast Niccolò Balducci, Enrico Ballini, Noemi Cappellini, Virginia Milani, Giada Raffaelli, Matilde Vannucchi di CalenzanoTeatroFormazione.

Ogni sera sulla terrazza del Teatro Manzoni buffet e libreria dei lettori.

POST-FESTIVAL – Venerdì 29 settembre alle ore 21 alla Biblioteca Civica di Calenzano proiezione del film “Lo Straniero” di Luchino Visconti, con Marcello Mastroianni (ingresso libero). A dicembre (data da definire), Avamposti Festival tornerà al Teatro Manzoni con un recital dedicato a Barbara Nativi, a cura di Dimitri Milopulos, in collaborazione con Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino.

Programma Avamposti CalenzanoTeatroFestival 2017

Venerdì 15 settembre 2017 – ore 21.30 – biglietti 20/18 euro
Museo Nazionale del Bargello – via del Proconsolo 4 – Firenze
Il Teatro delle Donne/Teatro Cargo
VIVO IN UNA GIUNGLA, DORMO SULLE SPINE
Testo e regia Laura Sicignano
con AMANDA SANDRELLI
e LUCHINO GIORDANA, ALESSIO ZIRULIA
prima regionale

FESTA D’INAUGURAZIONE “LO STRANIERO”
Sabato 16 settembre ore 21.30 – biglietti 13/10/7/5 euro
Teatro Manzoni – via Mascagni 18 – Calenzano (FI)
LO STRANIERO
di Albert Camus – lettura a cura di ELENA ARVIGO
AMY
di Francesco Niccolini e Valerio Nardoni
liberamente ispirato al racconto “Amy Foster” di Joseph Conrad – studio a cura di DANIELA MOROZZI
LO STRANIERO
Film 1967 – di Luchino Visconti, con Marcello Mastroianni
ore 19: presentazione corsi Calenzano Teatro Formazione 2017/2018
con Andrea Nanni (direttore) e i docenti. Aperitivo sulla terrazza del teatro

Domenica 17 e lunedì 18 settembre ore 21.30 – biglietti 13/10/7/5 euro
Teatro Manzoni – via Mascagni 18 – Calenzano (FI)
Il Teatro delle Donne/Fondazione Dramma Popolare San Miniato
LA CURA
Testo e regia Gherardo Vitali Rosati
con ELENA ARVIGO, ROBERTO ANDRIOLI, DALILA REAS, LUCA TANGANELLI

Giovedì 21 settembre ore 21.30 – biglietti 13/10/7/5 euro
Teatro Manzoni – via Mascagni 18 – Calenzano (FI)
Fondazione Luzzati/Teatro della Tosse/Teatro Cargo
ANDY WARHOL SUPERSTAR
Testo e regia Laura Sicignano
Con IRENE SERINI
prima regionale

Venerdì 22 settembre ore 21.30 – biglietti 13/10/7/5 euro
Teatro Manzoni – via Mascagni 18 – Calenzano (FI)
Teatro dell’Orsa
QUESTO E’ IL MIO NOME
Ideazione e regia Monica Morini e Bernardino Bonzani
Con OGOCHUKWU ANINYE, DJIBRIL CHEICKNA DEMBELE, OUSMANE COULIBALY, EZEKIEL EBHODAGHE, LAMIN SINGHATEH
prima regionale

Venerdì 22/sabato 23/domenica 24 settembre ore 21
Teatro della Limonaia – Via Gramsci, 42 Sesto Fiorentino (FI)
Il Teatro delle Donne per Intercity Festival
UN PIEDE IN PARADISO
di Virginie Thirion
regia Dimitri Milopulos
con MONICA BAUCO, VANIA ROTONDI, MARCELLA ERMINI
prima assoluta

Sabato 23 ore 21,30 e domenica 24 settembre ore 16,30 e 21.30 – biglietti 13/10/7/5 euro
Teatro Manzoni – via Mascagni 18 – Calenzano (FI)
IL DISOBBEDIENTE – Don Milani a San Donato
Testo e regia Eugenio Nocciolini
con GABRIELE GIAFFREDA
e Niccolò Balducci, Enrico Ballini, Noemi Cappellini,
Virginia Milani, Giada Raffaelli, Matilde Vannucchi della CalenzanoTeatroFormazione

Appuntamenti alla Biblioteca Civica – ingresso libero
Via della Conoscenza, 11 – Calenzano (Fi)

Venerdì 22 settembre – ore 18.30
CALENZIANI
Presentazione progetto

Venerdì 29 settembre – ore 21
LO STRANIERO
Film 1967 – Italia, Francia, Algeria
di Luchino Visconti, con Marcello Mastroianni

AVAMPOSTI – CalenzanoTeatroFestival
LO STRANIERO – edizione 2017 – 15/24 settembre 2017 – Firenze/Calenzano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP