Fiorentina in 10 battuta dalla Juve (1-0). Ma l’hanno persa Pioli e Gaspar. Pagelle (Foto)
TORINO – L’ha persa Stefano Pioli. Sissignori. Perchè dopo un primo tempo in cui la difesa viola aveva funzionato bene, impedendo alla Juve di tirare in porta, ha fatto la genialata di togliere Laurini per Gaspar. Che, appena entrato, si perde Mandzukic, il quale, solo solo, infila di testa Sportiello. Ma perchè una sciocchezza del genere? Gaspar aveva già mostrato di non saper marcare l’avversario. Infatti, appena entrato il portoghese è cambiata la partita. Difesa viola in affanno. Al punto di costringere Badelj ad andare a coprire sulla fascia destra. Fino a stendere Matuidi al limite dell’area. Doveri aveva fischiato addirittura il rigore. Fortuna, stavolta, che Orsato, addetto al Var, l’ha invitato a rivedere l’azione. Quindi niente rigore, ma fuori Badelj, per doppia ammonizione. Fiorentina in dieci. Inutile, a quel punto, cercar soluzioni sgangherate: come quella di far uscire Thereau, uno che poteva provare a cercare il pareggio, per far giocare un Sanchez del tutto inutile. Infatti alla Fiorentina è mancato lo spunto giusto per agguantre il pari. Gil Dias e Simeone si sono mangiati due palle-gol strepitose negli ultimi spiccioli di partita. Peccato, peccato. Perchè questa Juventus non era per nulla irresistibile. Nel primo tempo è apparsa impacciata, macchinosa, poco geniale. Perfino Dybala non ha saputo ingranare. Molto efficace, sul serio, la copertura ella squadra viola nel primo tempo. Allora perchè sciupare tutto con una sostituzione tanto azzardata? Pioli ha sulla coscienza questa sconfitta. Aggiungo che coninua a non piacermi Simeone, deve migliorare: soprattutto deve dialogare di più con i compagni e cercare di essere più incisivo e preciso in area. Anche Chiesa sotto tono, forse a causa di un mal di stomaco. Bene Sportiello, capace di evitare un passivo più pesante. Ma che occasione sprecata!
ASTORI – Seicento tifosi viola allo Stadium. In tribuna il ct, Giampiero Ventura. Sorpresa nella formazione viola: Pioli sceglie di far debuttare Laurini come terzino destro. Probabilmente pensa che Gaspar offra meno garanzie in fase difensiva. La Juve comincia subito a far girare palla. Primo brivido al 5′: Higuain cerca di servire Dybala in area. Però è ottima la copertura di Astori. Due minuti dopo fallo di Pezzella su Mandzukic. Punizione: batte Dybala di sinistro, ma il pallone esce di un metro abbondante. Fra il 10′ e il 13′ viola aggressivi in mezzo al campo, ma c’è difficoltà a ripartire. Comunque buona la copertura difensiva. Al 19′ pericolo in area viola: Mandzukic lancia Higuain ma il Pipita è in fuorigioco. Ripartono i viola. Simeone va via bene in contropiede, salta Rugani, ma viene steso da Barzagli. Giusto il cartellino giallo di Doveri. Punizione di Veretout da 20 ventri: ci si aspetta che il francese ripeta la prodezza di Verona, ma il pallone finisce alto.
CHIESA – La Juve cerca di ripartire. Al 29′ Sportiello reclama un fallo di Cuadrado, ma Doveri fa finta di nulla. La Juve preme, ma la Fiorentina resiste e al 35′ via in ripartenza. Simeone stoppa al volo, punta Rugani e prova ad aprire sulla destra per Chiesa, ma il piede del Cholito è ancora ruvido: il pallone finisce troppo lontano. Chiesa non sta bene: lamenta un dolore allo stomaco. Pasticca per lui. La Juve ci riprova: Laurini stende Mandzukic e si becca il giallo. Sbuffano i bianconeri perchè non riescono a passare. Higuain (43′) tenta dal limite, ma Astori devia in angolo. Dalla bandierina interviene senza problemi Sportiello. Si entra nel minuto di recupero: cross da destra di Chiesa ma troppo alto per Thereau. Che dire? Buona Fiorentina, soprattutto molto attenta in difesa, dove Astori si rivela efficacissima cerniera. Il problema? Fanno fatica, i viola, a ripartire. Simeone dà l’impressione di essere troppo isolato. Thereau si vede poco.
GASPAR – In avvio di ripresa la Fiorentina cerca di farsi più aggressiva. Grande azione di Thereau con palla al piede, tunnel su Bentancour, entra in area e cerca Simeone ma Barzagli lo anticipa. Poco dopo c’è l’ammonizione di Badelj, entrato duro su Barzagli. Pioli non sembra soddisfatto, vuole una Fiorentina più pronta a ipartire. Per questo toglie Laurini e manda in campo Gaspar. Mossa giusta? Purtroppo no. Gaspar si perde Mandzukic che, su traversone di Cuadrado, si trova davanti al portiere e la mette dentro di testa. No, non si può prendere un gol così. Gaspar non sa marcare l’uomo. Sembra di rivedere Tomovic. Ma perchè Pioli ha tolto Laurini che ha maggiori doti di controllore? La Juve nel primo tempo non ha quasi mai tirato in porta. Qual è stata la ratio di toccare una difesa che stava reggendo bene? E che qualcosa non funzioni lo si vede al 14: ancora un cross di Cuadrado che attraversa tutta l’area senza che nessuno (per fortuna nemmeno in maglia bianconera) riesca a toccare il pallone. Pioli toglie Benassi per Gil Dias. E’ un tentativo per dare più brio, ma la frittata è stata fatta togliendo Laurini.
BADELJ – Ora soffre la Fiorentina. Astori viene ammonito per trattenuta su Dybala a metà campo. Ma c’è di peggio: al 20′ Matuidi va via di forza, Badelj cerca di bloccarlo e lo butta giù un attimo prima che entri in area. L’arbitro è precipitoso e concede il rigore. Ma interviene il Var. E’ Orsato che rileva l’errore. Doveri va a rivedere l’immagine e cambia parere: solo punizione per la Juve, ma doppia ammonizione a Badelj che viene espulso. Ahi, ahi. Fiorentina in 10. La Juve va vicina al gol in un altro paio d’occasioni . Sportiello para su Cuadrado. Quindi fuori Thereau per Sanchez che va a contrastare Matuidi. Ma Allegri si sente sicuro (29′) che fa uscire Dybala per far entrare Pjanic. E al 31′ la Juve va molto vicina al raddoppio, ancora con Mandzukic (ma Gaspar dov’è?) che però si vede sbarrare la porta da un assai reattivo Sportiello.
SIMEONE – Al 35′, dopo un angolo bianconero, la Fiorentina potrebbe ripartire con Gil Dias che però si fa riagguantare troppo facilmente da Bentancour. Poi l’avvicendamento fra ex viola: esce Cuadrado e va in campo Bernardeschi. Juve di nuovo presente in rea viola. Diagonale di Pjanic (39′) e nuova, grande parata di Sportiello. La Fiorentina dovrebbe provare a cercare il pareggio, anche in dieci. Gil Dias ha la palla giusta (45′) ma si fa murare. Così come Simeone (46′) di testa la manda fuori. Allegri ha paura, spezza il ritmo richiamando Sturaro per Liechsteiner. Niente da fare. Nonostante i 4′ di recupero non c’è niente da fare. Addirittura Pjanic vede Sportiello fuori dai pali e ci prova. Fortunatamente fuori. C’è un fallo sul Gil Dias. E l’arbitro inverte: punizione per la Juve. Che vince soprattutto per l’ingenuità della Fiorentina. E del suo allenatore.
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Sandro Bennucci
Caro Paolo, l’ammonizione poteva essere un problema, l’infortunio a quanto pare era sopportabile. Tuttavia, se sostituzione doveva essere, l’allenatore si sarebbe dovuto cautelare meglio, magari inserendo un difensore vero, cito a caso Vitor Hugo (costato 8 milioni…) o il giovane Milenkovic. Gaspar, sull’uomo, è un disastro. Peccato, perchè questa Juve poteva essere fermata. Grazie per aver scritto. Sandro Bennucci
paolo
Il cambio di Lauirini è stato per un problema fisico e ammonito, Pioli ha fatto bene a sostituirlo. Simeone deve avere più palloni giocabili. Una squadra giovane ma che sta facendo progressi. Ci vuole pazienza, non solo critiche. Gli avvoltoi volano ancora……!