Firenze, cantieri Tav e grandi opere: falsi controlli. Interdizione per 6 ispettori Asl
FIRENZE – Secondo l’accusa, redigevano verbali per controlli mai effettuati. Sarebbero stati decine i finti controlli dell’Asl nei cantieri delle Grandi opere, come l’attraversamento Tav di Firenze e i lavori per la variante di Valico in Mugello. I finti controlli sono stati rilevati da un’inchiesta della procura di Firenze. E ora, il gip Fabio Frangini ha ordinato per sei ufficiali di polizia giudiziaria del Dipartimento di prevenzione della Azienda sanitaria di Firenze (Settore prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro), la misura cautelare dell’interdizione, con sospensione degli stessi dall’ufficio pubblico cui appartengono per sei mesi.
Gli ispettori dell’Asl sono accusati, a vario titolo, di falso ideologico e di falso materiale in concorso; sono tutti in servizio perciò il gip ha deciso le interdizioni. Dalle indagini è emerso che in vari episodi, tra il 2012 e il 2014, gli indagati hanno attestato il falso in verbali in cui davano per fatti sopralluoghi nei cantieri ferroviari o stradali, mentre in realtà queste verifiche agli inquirenti non risultano eseguite.