Fisco: 730 integrativo, il termine scade il 25 ottobre
ROMA – Si avvicina il termine ultimo per la presentazione del modello 730 integrativo o rettificativo da parte di coloro che si sono accorti di aver commesso errori nella dichiarazione dei redditi, o hanno omesso di inserire alcune spese, o ancora che non hanno proprio effettuato l’adempimento.
Il modello 730 rettificativo va presentato, rivolgendosi a chi ha prestato assistenza nella compilazione, nel caso in cui si riscontrino errori di compilazione o di calcolo nel modello 730 presentato a luglio.
Il modello 730 integrativo va invece presentato qualora ci si accorga che, nonostante la dichiarazione sia stata compilata in modo corretto, si è dimenticato di esporre degli oneri deducibili o detraibili. In questo caso, in realtà, il contribuente ha due possibilità:
presentare entro il 25 ottobre un modello 730 integrativo mediante intermediario (Caf, professionista), indipendentemente dalla modalità di presentazione del primo modello 730;
presentare un modello Redditi Persone fisiche entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta successivo.
In caso di omessa dichiarazione dei redditi o inserimento di oneri deducibili o detraibili in misura superiore a quella spettante, l’unica soluzione è presentare un modello Redditi Persone fisiche e pagare direttamente le somme dovute, compresa la differenza rispetto all’importo del credito risultante dal modello 730, che verrà comunque rimborsato dal sostituto d’imposta.