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Firenze e dintorni: la settimana del Maggio Musicale Fiorentino, fino al 5 novembre

Orchestra del Maggio Musicale fiorentino
L’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, che si ascolterà in teatro giovedì 2 e domenica 5

FIRENZE – La settimana del Maggio Musicale inizia già lunedì 30 ottobre: alle 17 al Cinema La Compagnia (Via Camillo Cavour 50/r) prende il via, nell’ambito di «Maggio cinema» e in relazione all’esecuzione integrale di tutte le sinfonie prevista per la stagione, «Al cinema con Šostakovič», una rassegna a ingresso libero di film connessi in qualche modo al compositore, curata dal noto critico Gabriele Rizza. Si comincia con un film nel quale la relazione è invero posticcia, visto che la colonna sonora di Šostakovič è stata aggiunta in occasione di un successivo restyling: è «Oktjabr’» (Ottobre; URSS 1928; 102’) di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn, che racconta «I dieci giorni che sconvolsero il mondo», come titola il libro del testimone diretto John Reed (1919), da cui il film pende spunto. Il film fu girato per commemorare il decimo anniversario della rivoluzione e il regime fornì tutti i mezzi che abbisognavano a creare un kolossal, ma il regista non si limitò a un prodotto celebrativo, creando un’opera di intensa carica intellettuale, basata su un folgorante virtuosismo visivo costruito con la tecnica da lui stesso studiata e teorizzata del montaggio, inteso non come collegamento, ma come contrasto di inquadrature e come mezzo volto ad accentuare l’ interiore espressività e a trasmettere emozioni e idee. Naturalmente il film non piacque al regime, che accusò il regista di sperimentalismo, irrealismo, estetismo gratuito, compiacimento estetizzante, costringendolo, prima della prima al teatro Bolshoi di Mosca, a tagliare più di 30 minuti, eliminando pure le scene con Trotskij e Zinovev, nel frattempo caduti in disgrazia. Da vedere.

Giovedì 2 novembre alle 20 al Teatro del Maggio (Piazzale Vittorio Gui) il giovane direttore uzbekoAziz Shokakimov dirige l’Orchestra del Maggio nella «Sinfonia n. 8 in do minore, op. 65» di Dmitrij Šostakovič (del 1943), preceduta dalla Suite in do maggiore per orchestra, op.13 di Alfredo Casella (del 1909-1910). Biglietti da 5 a 35 euro, anche online senza diritti di prevendita sul sito del Maggio. Martedì 31 ottobre alle 14.30 prova aperta gratis per i residenti di Pontassieve nell’ambito del Maggio Metropolitano.

L’appuntamento successivo col Ciclo Šostakovič è domenica 5 novembre alle 16.30: stavolta sul podio c’è l’ungherese Henrik Nánási e del compositore di San Pietroburgo viene eseguita la bella e complessa «Sinfonia n. 10 in mi minore, op. 93», che debuttò nella città natale dell’autore, allora Leningrad, il 17 dicembre 1953, nove mesi dopo la morte di Stalin, e fece scalpore per l’impronta pessimistica, in contrasto con le direttive dell’estetica di regime, che imponeva una musica improntata all’ottimismo e accessibile. Ma Stalin era morto e il controllo si era allentato un po’… che era forse quel che aspettava Šostakovič, che non pubblicava una sinfonia da otto anni. Perla musicale anche in apertura, quando verrà eseguito il «Concerto in la minore per violoncello e orchestra, op. 129» di Schumann, solista Ella van Poucke. Biglietti da 5 a 35 euro, anche online senza diritti di prevendita sul sito del Maggio.

A parte la sosta di Ognissanti, il calendario del Maggio Metropolitano è fitto anche questa settimana, specie verso la fine: al Teatrodante Carlo Monni (Piazza Dante, 23, Campi Bisenzio) venerdì 3 novembre alle 17 «Storie di leggende e di fantasmi. La sonnambula di Vincenzo Bellini», conferenza a cura di Marialuisa Pepi, ingresso libero; sempre venerdì, ma alle 21.15 al Palazzo Pretorio di Certaldo (Piazzetta del Vicariato, 4) Nadia Sturlese, mezzosoprano, Susanna Bertuccioli, arpa, Laura Mariannelli, violino, Orietta Bacci, violino, Donatella Ballo, viola,Sara Nanni, violoncello, tutti dell’Orchestra o del Coro del Maggio, in concerto, gratis.

Sabato 4 alle 16.30 alla Biblioteca Comunale di Bagno a Ripoli (Via di Belmonte, 38) «Madamigella Valery? Son io!. Un dramma borghese: La traviata di Giuseppe Verdi», conferenza a cura di Katiuscia Manetta (ingresso libero); alle 17 al Museo Palazzo Davanzati (Via Porta Rossa, 13) «Antiche Armonie» con La Musette – Consort di Viole da Gamba (ingresso con biglietto del museo); alle 21 alla Biblioteca Comunale di San Casciano in Val di Pesa (Via Roma, 37) «Passioni gitane. La Carmen di Georges Bizet», conferenza a cura di Marialuisa Pepi (ingresso libero); alle 21.15 al Teatro Corsini di Barberino di Mugello (Via della Repubblica, 3) concerto del Coro del Maggio diretto da Lorenzo Fratini e sempre alle 21.15 a La Limonaia Club di Fucecchio (Salita Parco Corsini) concerto dei cornisti Luca Benucci, Alberto Simonelli, Stefano Mangini e Michele Canori col percussionista Igor Caiazza, tutto professori dell’Orchestra del Maggio, con un programma fra jazz, tango e canzone americana.

Domenica 5 alle 16 alla Collegiata di Sant’Andrea di Empoli (Piazza Farinata degli Uberti 31) Coro del Maggio diretto da Lorenzo Fratini accompagnato al pianoforte da Leonardo Andreotti e Edoardo Barsotti esegue il Requiem e l’Ave verum di Mozart; alle 17 nella Sala Consiliare del Municipio di Marradi (Piazza Scalelle, 1) «Storie di leggende e di fantasmi. La sonnambula di Vincenzo Bellini», conferenza a cura di Marialuisa Pepi, alle 21.15 alla Filarmonica Giuseppe Verdi di Reggello (Via Dante Alighieri, SP 17 Alto Valdarno, 14) Marco Zurlo, violino, Alessandro Alinari, violino, Andrea Pani, viola e Michele Tazzari, violoncello, professori dell’Orchestra del Maggio, suonano Mozart e Mendelssohn. Tutto a ingresso libero.

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