Fiorentina-Roma (domenica, ore 15): esamone per i viola. Più Gil Dias che Thereau. El Shaarawy al top. Formazioni
FIRENZE – La Fiorentina sgangherata vista a Crotone dovrebbe essere stata aggiustata. Pioli giura di aver lavorato, in questa settimana, per correggere gli squilibri della squadra, già notati anche nelle vittoriose partite con Benevento e Torino, ma venuti fuori in maniera macroscopica in Calabria. L’avversario ha uno stato di forma eccezionale. El Shaarawy sprigiona una forza d’urto terrificante. E ai viola mancherà il terzino titolare, Laurini. Molto probabilmente, Pioli schiererà Pezzella a destra e Vitor Hugo centrale, insieme ad Astori, che ci auguriamo abbia smaltito la sbornia di errori clamorosi fatti in Calabria. L’allenatore garantisce: «E’ come quando hai un esame e sei consapevole di aver studiato tanto e bene, la gara con la Roma è un esame difficile, dobbiamo presentarci convinti di esserci preparati al meglio. Premesso che se mi dicessero che nelle prossime quattro partite ne vinciamo tre e perdiamo una non mi dispiacerebbe – ammicca il tecnico viola -, siamo tutti rimasti delusi per la sconfitta di domenica, ora bisogna dimostrare di aver imparato
la lezione perché nel calcio o si vince o si impara. E la sfida con la Roma è l”occasione per mettere in campo la nostra voglia e la nostra qualità. Oltretutto giochiamo davanti al nostro pubblico e questo deve darci una carica in più».
MULTA – La curva Fiesole resterà in silenzio per i primi 5 minuti, in segno di protesta per la multa comminata ad alcuni ultrà per uno striscione contro il presidente esecutivo viola Cognigni. Ma, dopo aver assistito martedì all’Olimpico a Roma-Chelsea, Pioli ha altro cui pensare: «I giallorossi sono forti, solidi, completi – spiega -, con un terminale quale Dzeko che permette più soluzioni e tanti centrocampisti abili a inserirsi. Ma nel calcio nessuna squadra è imbattibile, nessuna gara è impossibile. Quindi molto dipende da noi. Dobbiamo puntare sulle nostre qualità perché fare una prestazione
importante, come è stato contro la Juve e di recente con il Torino. Per ottenere un grande risultato abbiamo bisogno di giocare da squadra, con precisione, equilibrio, generosità, convinzione. Sono convinto che abbiamo le caratteristiche per impensierire questa Roma».
DZEKO – Nella Roma, straordinari in vista per Edin Dzeko che anche domani a Firenze guiderà l’attacco della Roma. A confermare la presenza del bosniaco dal primo minuto è stato il tecnico Eusebio Di Francesco: «Sicuramente rigiocherà, gli altri due posti del tridente invece li devo ancora decidere. Ci sono tanti aspetti da valutare e per quanto riguarda la formazione, sinceramente, in alcuni ruoli non ho ancora deciso. Aggiungo poi che sarà convocato per la prima volta Emerson, è pronto per la panchina e di questo sono molto contento». Non cambia invece idea sul suo approdo in giallorosso: «In passato sono stato vicino alla panchina della Fiorentina, quanto non lo so. Ma è una storia vecchia – taglia corto Di Francesco -. Sono stato lusingato ma poi finisce lì, ora sono contentissimo di stare qui. Da giocatore ero felice di aver scelto la Roma ed è così anche da allenatore, a me piace anche con tutti pregi e difetti dell’ambiente». Stuzzicato poi sul discorso legato all’aperura della Curva Sud ai tifosi laziali, e sulla squalifica di Manolas con la Grecia per un cartellino giallo rimediato di proposito dal difensore, Di Francesco risponde con sincerità: «Se penso che l’Italia sia rimasta indietro riguardo al discorso della lealtà sportiva? Sicuramente sì, ma i furbi li fanno anche all’estero. Poi ci sono gli organi competenti che si devono occupare di tutto ciò. Certo, sono convinto che siamo migliorati già tanto, c’è più attenzione e anche maggiore cultura, però si può fare sicuramente meglio».
Probabili formazioni
Fiorentina (4-3-3):Sportiello; Pezzella, Vitor Hugo Astori, Biraghi; Veretout, Badelj, Benassi; Chiesa, Simeone, Gil Dias. Allenatore: Stefano Pioli.
Indisponibili:Laurini
Roma (4-3-3):Alisson; Florenzi, Fazio, Manolas, Kolarov; Pellegrini,
Indisponibili:Bruno Peres, Emerson, Karsdorp, Schick
Arbitro: Di Bello di Brindisi