Week end 4-5 novembre a Firenze e in Toscana: musei gratis, si celebra l’alluvione, spettacoli
FIRENZE
Come ogni prima domenica del mese, i musei compresi nell’elenco pubblicato nel sito www.beniculturali.it sono gratis. Domenica 5 novembre, dunque, ingresso gratuito per la Galleria degli Uffizi, la Galleria dell’Accademia e Palazzo Pitti, ma anche per tanti altri musei meno famosi, ma pur sempre ricchi di capolavori a Firenze e in altre città toscane. Inoltre i residenti nella Città metropolitana di Firenze possono entrare gratis anche in tutti i Musei Civici Fiorentini (http://www.museicivicifiorentini.comune.fi.it): Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/23.00), Torre di Arnolfo (orario 9.00/21.00, 30 persone ogni mezz’ora), Scavi archeologici di Palazzo Vecchio (orario 9.00/23.00, 25 persone ogni mezz’ora), Santa Maria Novella (orario 12.00/18.30), dove si possono ammirare anche gli affreschi antichi scoperti e restaurati di recente, Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00), Fondazione Salvatore Romano (orario 10.00/16.00), Museo Novecento (orario 9.00/19.00), Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (orario 13.15/16.45, ultimo accesso ore 16.15,30 persone ogni mezz’ora), Torre di San Niccolò (orario 17.00/20.00, 18 persone ogni mezz’ora). Aderisce anche il rinnovato Museo della Misericordia in Piazza Duomo (tel. 055-239393). Per visitare il Museo del Bigallo (Piazza San Giovanni 1) è necessaria la prenotazione al tel. 055 288496 (visite accompagnate alle h10.00 e alle h12.00). Elenco dei percorsi e delle visite guidate sul sito della Città metropolitana. I residenti nella città metropolitana di Firenze si ricordino di presentare in biglietteria la Carta di Identità. La prenotazione alle attività è obbligatoria, all’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone. Senza prenotazione sono gli accessi ai Musei Civici Fiorentini e sono disponibili fino ad esaurimento posti per motivi di sicurezza. Domenica 5 riapre anche la Basilica di Santa Croce, chiusa al pubblico dopo la tragedia del 19 ottobre.
Sabato 4 è anche il 51° anniversario dell’alluvione di Firenze: alle11.15 Messa in memoria delle vittime dell’alluvione nella Cappellina dell’Oratorio della Madonna delle Grazie in Lungarno Diaz 6. Ore 11,45 Corteo con le autorità aperto dal Gonfalone del Comune dall’Oratorio al centro del Ponte alle Grazie. Ore 12 Lancio della Corona d’Alloro del Comune di Firenze in memoria delle vittime. Ore 14 Scoprimento della lapide in memoria del direttore delle carceri fiorentine Ispettore Michele Ferlito e in ricordo della rivolta del 6 novembre 1966, al Piazzale interno dell’ex carcere delle Murate, via dell’Agnolo/Piazza delle Murate/via Ghibellina. Intervengono la Presidente del Consiglio Comunale Caterina Biti, il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri, il Presidente di Firenze Promuove, Franco Mariani, i figli dell’Ispettore Ferlito.
Maggio Musicale Fiorentino – Domenica 5 maggio alle 16.30 al Teatro del Maggio terzo concerto della stagione e terza tappa del ciclo integrale delle quindici sinfonie di Dmitri Šostakovič: sul podio dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino il maestro Henrik Nánási (nella foto) dirige la «Sinfonia n. 10 in mi minore op 93». Precede il «Concerto in la minore per violoncello e orchestra, op. 129» di Robert Schumann, solista la vincitrice del primo premio Chigiana 2017, Ella von Poucke. Biglietti da 5 a 35 euro, anche online.
Amici della Musica – Al Teatro della Pergola (via della Pergola, 18) Sabato 4 Novembre, ore 16, e domenica 5 novembre alle 21 (Saloncino della Pergola) si esibisce il prestigioso Emerson String Quartet, uno dei più importanti e apprezzati quartetti d’archi al mondo, con un programma all’insegna di Ludwig van Beethoven: sabato il Quartetto in mi bemolle maggiore opera 127, il Quartetto in fa maggiore op. 135 e il Quartetto in do diesis minore op. 131, domenica Quartetto in la minore op. 132, il Quartetto in si bemolle maggiore op. 130 con Grande Fuga in si bemolle maggiore op. 133. Musica anche lunedì 6 alle 21, conAndrea Oliva (flauto) e Pietro De Maria (pianoforte), che eseguono tre sonate per il ciclo «Odissea Bach». Biglietti da 5 a 25 euro. www.amicimusicafirenze.it
Bobo Rondelli inizia il tour – All’Auditorium FLOG W Live (Via M. Mercati 24b) Bobo Rondelli Sabato 4 novembre inizia il tour di presentazione di «Anime Storte», il suo ultimo album in studio uscito meno di un mese fa e che ha già messo d’accordo critica e fans: bellissimo. La band che lo accompagnerà sul palco è composta da Fabio Marchiori, Simone Padovani, Stive Lunardi, Valerio Fantozzi e Matteo Pastorelli. Dopo le follie di Bobo, ci sono quelle di Fred Gramigna + Lucille djs in consolle. Apertura ore 21.15. Ingresso € 15 / 13 euro, prevendita Box Office
Suoni riflessi – Alla Sala Vanni (Piazza del Carmine, 19) domenica 5 alle 11 il Gruppo dei fiati del Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano diretto da Mario Ancillotti e il violoncellista Giacomo Cardelli presentano «Jazz/classica senza confini». Il brano più curioso e divertente è il Concerto per violoncello e orchestra di fiati del leggendario pianista Friedrich Gulda (1930-2000), del 1981, giocata sulle «frizioni tra le forme classiche e la prassi esecutiva delle grandi jazz-band americane»; seguono Charles Ives (1874-1954), con lo scherzo per orchestra da camera del 1906 “Over the pavements”, la musica del balletto ‘La création du monde’ (1922-1923) del compositore francese Darius Milhaud (1892-1974) e la ‘Jazz Suite n° 1’ (1934) di Dmitri Shostakovich, «preoccupato che questa nuova forma musicale contaminasse in modo negativo le musiche popolari autoctone senza che l’ambiente ne avesse acquisito una reale cultura». Biglietto intero 12 euro, ridotto 8 euro. Sabato 4 novembre, alle 18 sempre in Sala Vanni, primo degli incontri a ingresso libero di ‘Svelare la musica’, il progetto divulgativo di prove aperte a tu per tu coi protagonisti dei concerti. Per ulteriori informazioni: www.suoniriflessi.it
Careggi in musica – Per Careggi in Musica, rassegna di concerti domenicali ad ingresso libero dentro l’ospedale di Careggi (Aula Magna del Nuovo Ingresso dell’Ospedale, Padiglione 3, Largo Brambilla n.3) a cura di A.Gi:Mus, domenica 5 alle ore 10.30si ascolta il GAMS Ensemble (nella foto) con Un pensiero triste che si balla, dedicato alle musiche di Astor Piazzolla. L’Ensemble è formato da Clarice Curradi e Giovanna Berti ai violini, Niccolò Presentini alla viola, Francesco Pezzatini al violoncello e Petru Horvath al contrabbasso. Ingresso libero senza prenotazione anche per gli esterni. In contemporanea,all’Ospedale Pediatrico Meyer(Ludoteca dell’Ospedale, Viale Pieraccini, 24), torna MM – Musica al Meyer: l’Orchestra del Centro Musicale Suzuki di Firenze diretta da Virginia Ceri presenta “La Volpe e la Principessa”, testo di Alessandro Bigagli con musiche di J.S.Bach, R.Schumann, N.Paganini e C.M. Von Weber (ingresso libero per degenti, personale ospedaliero e familiari. Per il pubblico esterno è necessaria la prenotazione scrivendo ad agimus.firenze@agimus.it).
Raduno «Amici Miei» – Sabato 4 Novembre alle 15 al Piazzale Michelangelo secondo raduno dei fans del film «Amici Miei»; titolo: «Alluvionati Dentro», in ricordo dell’alluvione del 1966 raccontata nel secondo atto del film. Dopo le foto con la mitica Fiat 125, il cane Birillo ed altre sorprese, guidati dall’Associazione Tre passi per Firenze i partecipanti saranno condotti attraverso i luoghi che hanno fatto da scenario nelle storiche zingarate, dal cimitero di San Miniato al Monte al quartiere di San Niccolò col Bar Necchi (oggi Negroni) a Piazza Santo Spirito, luogo del funerale del Perozzi; in Via dei Renai alle 17 si scopre la lapide-ricordo alla presenza del Gonfalone della città e dell’Assessore Andrea Vannucci. Poi allo Yab cena a tema con piatti ispirati al film, durante la quale si terrà la presentazione ufficiale del nuovo vino de La Tognazza “Il Conte Mascetti”, azienda vinicola creata dal grande Ugo e portata avanti dal figlio Gianmarco. Ci saranno la proiezione del cortometraggio degli “Amici Miei Pratesi” vincitore a Cremona del Premio Antani organizzato in occasione delle celebrazioni in ricordo di Ugo Tognazzi, e di «Amici Miei Atto II» al Cinema Odeon, preceduto da una chiacchierata con Enio Drovandi (il vigile nella scena del signor Becchi), Renato Cecchetto (Augusto Verdirame di Brescia), Tommaso Bianco (il Sor Antonio, fornaio) e Lucio Patanè (Lucianino Perozzi). Programma completo e modalità di partecipazione sul sito dell’evento o sulla pagina Facebook Conte Raffaello “Lello” Mascetti.
Festival delle mongolfiere – Farà tappa all’Ippodromo del Visarno (Cascine) la prima edizione del Festival delle mongolfiere, che si terrà nei due fine settimana 28-29 ottobre e 4-5 novembre. Numerosi laboratori didattici e ludici che affiancheranno i voli vincolati e gli straordinari spettacoli offerti dalle mongolfiere. Nei giorni di manifestazione sia la mattina che il pomeriggio si potrà provare l’emozione dei voli con mongolfiere ancorate a terra. Per tutto l’arco della giornata in programma spettacoli: si potrà entrare all’interno di due mongolfiere stese a terra e ascoltare le storie raccontate dello staff. Dopo il calar del sole, dalle 18.30 tutti i giorni mongolfiere illuminate a suon di musica e festival del risotto. Dettagli e prezzi su festivaldellemongolfiere.it.
Grazia Deledda – Al Teatro Puccini (Via delle Cascine 41, 055.362067, www.teatropuccini.it) sabato 4 novembre alle 21 va in scena «Quasi Grazia» di Marcello Fois, con Michela Murgia nel ruolo di Grazia Deledda e Lia Careddu, Valentino Mannias, Marco Brinzi, Giaime Mannias, regia Veronica Cruciani, scene e costumi Barbara Bessi, assistente scene e costumi Laura Fantuzzo, abiti tradizionali Rita Cossu. Nessuno dei traguardi di parità di cui oggi godiamo sarebbe pensabile senza il coraggio di donne che, pur non facendo esplicitamente attività politica, con le proprie scelte di vita hanno saputo aprire strade di indipendenza per se stesse e per quelle che sarebbero venute. Quando Grazia Deledda, nemmeno trentenne, nel 1900 lascia la Sardegna per inseguire il desiderio di diventare una scrittrice, forse non immagina di essere una di quelle donne. Biglietti da 20 a 25 euro, info 055.362067.
Augusto Novelli al Cestello – Dal 26 ottobre al 5 novembre (repliche dal giovedì alla domenica) al Teatro di Cestello (Piazza Cestello, San Frediano) va in scena «Una scossa ondulatoria» di Augusto Novelli, adattamento e regia Marcello Ancillotti. Prenotazioni 055.294609. Omaggio a Novelli che 150 anni fa nasceva a Firenze e se ne andava 90 anni or sono con una commedia quasi inedita. All’indomani del sisma di Firenze del maggio 1895, 5.4 della scala Richter, fortunatamente con danni marginali, la città si risvegliò spaventata e pervasa da un rinnovato bisogno di religiosità, sul quale però i fiorentini stessi, con il loro piglio, non mancarono di ironizzare, come Novelli, che in questa scoppiettante pochade dai ritmi francesi mette alla berlina tanto il bigottismo della società bene che la politica degli allora socialisti, non mancando di lanciare qualche strale garbato anche verso certe forme di … vocazione.
La democrazia del corpo – Sabato 4 novembre alle ore 21 Luna Cenere presenta il solo Kokoro e, a seguire, Laboratorio del corpo, la creazione site specific esito del percorso di trasmissione condotto in residenza a Cango con un gruppo di danzatori e interpreti non professionisti. Kokoro è un dialogo con il corpo che, esposto nella sua nudità, si trasfigura e diviene veicolo poetico facendo emergere immagini appartenenti e non al mondo reale. (ingresso 12€/10€). Sempre sabato 4, alle 18.30, prosegue il ciclo di incontri Danzare la Performance, progetto divulgativo e trasversale tra le arti, basato sulla partecipazione attiva di studiosi, danzatori e pubblico. Per il secondo appuntamento, incontro tra la studiosa Rossella Battisti e il danzatore Giacomo Luci, che indagano l’azione guardare/guardarsi (ingresso libero). Domenica 5 novembre doppio appuntamento con la musica di Naomi Berrill che, alle ore 17 e alle ore 21, presenta il suo secondo album. Ingresso 12 / 10 euro.
Teatro Reims – Al Teatro Reims (Via Reims, 30) Sabato 4 alle 21 e domenica 5 alle 17 «Rumori fuori scena», versione originale di Michael Frayn, presentato dalla Nuova Compagnia di Prosa, regia di Antonio Susini.
Pupi di Stac – Domenica 5 novembre ore 16.45 al Teatro Puccini (via delle Cascine, 41) la storica compagnia di burattini Pupi di Stac presenta «La Bella Addormentata nel bosco» nella rielaborazione di Enrico Spinelli; burattini e scenografie: Roberta Socci, musiche da Pëtr Il’ič Čajkovskij. Berto e Faustina, camerieri, con la cuoca e lo stalliere, servi sciocchi, assistono alla nota vicenda e interagiscono con il pubblico dei bambini sdrammatizzando le scene più paurose ed emozionanti. Posto unico 8 euro. Info : 055.362067 – 055.210804.
Antiche armonie al Museo – Al Museo di Palazzo Davanzati (via Porta Rossa, 13) sabato 4 alle 17 concerto «Antiche armonie» con La Musette, Consort di Viole da Gamba: Viola soprano Roberta Castelli, Viola tenore Johanna Lopez Valencia, Basso di viola Martina Giannetti e Claudia Pozzesi. Ingresso con biglietto del museo.
Il dubbio al Lumière – Sabato 4 novembre, ore 20.45, al Teatro Lumière, La Compagnia è I Giardini dell’Arte in «Il dubbio» di John Patrick Shanley, traduzione Flavia Tolnay, regia Marco Lombardi
Hugolini live – Al Combo Club (via Mannelli 2, ingresso 5 euro) sabato 4 alle 22 live di Secondo Appartamento (pop-folk ) e Hugolini, con Marco Dalmasso (programming) Frank Cusumano (Chitarra,basso) e Orchestrale Mariani (Drums e synth); a seguire DJset di Ghiaccioli e Branzini + Coqò djette + Hugolini.
Alta divulgazione con l’Università – Sabato 4 novembre, ore 15 all’Orto botanico (via Micheli, 3) I colori dell’autunno, domenica 5, ore 15 e ore 16 (via pian de’ Giullari, 42) A casa di Galileo Apriamo le porte della villa dove il grande scienziato fu confinato e trascorse gli ultimi anni della sua vita. Durante la visita scopriremo aspetti insoliti della sua vita quotidiana, degli studi, e del rapporto con gli allievi. Per tutte le attività la prenotazione è obbligatoria. Gli incontri hanno durata di 1 ora e sono compresi nel prezzo del biglietto.
House al Tenax – Al Tenax (Via Pratese, 46 – apertura porte ore 22:30, ingresso vietato ai minori di 18 anni, 15/12/10 €) sabato 4 Marco Faraone, Luca Donzelli e Mennie in consolle.
Urban Griot – Al Buh! (Via Panciatichi 16 – Ingresso soci Arci) Sabato 4 novembre alle 22 Primo appuntamento con Urban Griot! Ospite speciale: il musicista maliano Moustapha Dembélé, apre Dario Castiello. In chiusura il dj set afropop, afrohouse, kuduro di Sean Martins. Ingresso libero.
Calcio storico per Niccolò Ciatti – Sabato 4 alle 14.30 i calcianti del Calcio storico, i veterani e i tifosi di parte azzurra scenderanno in campo in via Magellano 3 (campo d’allenamento degli Azzurri) per una partita di calcio storico in onore di Niccolò Ciatti, il ragazzo ucciso in discoteca a Barcellona per il quale la famiglia chiede sia fatta giustizia. Tutti i fondi raccolti saranno devoluti alla famiglia di Niccolò per aiutarla nelle spese legali. Ingresso a offerta libera. Sarà tenuta anche una lotteria sociale e offerta una merenda ai partecipanti.
Calcio contro il razzismo – Domenica 5 novembre ore 15 al campo di Cascine del Riccio, via Ponte a Jozzi, il centro di accoglienza residenziale per richiedenti Villa Pieragnoli a Firenze ospita la squadra del centro di accoglienza per minori Nautilus per incontri di calcio a 5 e a 7. Si tratta di un nuovo appuntamento nell’ambito del progetto cofinanziato dall’Unione Europea SportAntenne.
Tatuaggi – Alla Fortezza da basso sabato 4 e domenica 5 c’è la Florence Tattoo Convention.
Vinoè – Alla Stazione Leopolda (via Fratelli Rosselli) domenica 5 c’è Vinoè, manifestazione dedicata alle eccellenze enologiche italiane ed estere, con degustazioni guidate da sommeliers FISAR. Ingresso 15 euro soci, 25 non soci.
Lane in piazza – In Piazza Santissima Annunziata c’è la Fierucola delle lane: solo materiali naturali, anche nelle tinure. Insieme, oggetti d’artigianato e cibo bio.
Mostre – Dal 21 settembre 2017 al 21 gennaio 2018 Palazzo Strozzi ospita «Il Cinquecento a Firenze». Oltre settanta opere di artisti in dialogo fra loro. Ultimo pezzo d’una trilogia di mostre di Palazzo Strozzi a cura di Carlo Falciani e Antonio Natali, iniziata con Bronzino nel 2010 e Pontormo e Rosso Fiorentino nel 2014, la rassegna celebra un’epoca culturale segnata dalla Controriforma del Concilio di Trento e dalla figura di Francesco I de’ Medici, uno dei più geniali rappresentanti del mecenatismo di corte in Europa. Importante la campagna di restauri condotta in occasione dell’esposizione. Tutti i giorni inclusi i festivi 10-20, giovedì 10-23. Info 055 2645155, www.palazzostrozzi.org
Sabato 4 novembre ultimo giorno utile per visitare per «Da Vinci Experience», sorta di story telling per immagini dell’universo di Leonardo Da Vinci, ottenuta grazie alle multiproiezioni in video mapping, su nove grandi schermi e sulle architetture della navata di Santo Stefano al Ponte, di centinaia di immagini digitalizzate ad alta definizione, d’inserti video in full HD; sul tutto, una colonna sonora diffusa a 360° in Dolby surround.
Una selezione di pietre lavorate appartenute alla famiglia Medici, affiancata da un’esposizione di minerali naturali di rara bellezza provenienti dall’Italia e da tutto il mondo, è in mostra al Museo di Storia naturale dell’Università di Firenze, meglio noto come La Specola (via Romana, 17 Firenze – 1° piano). La mostra si intitola «Mineraliter. Pietre mirabili tra Medici e Natura» e resterà aperta fino al 31 dicembre. Il percorso ha inizio dalle origini del collezionismo rinascimentale per giungere a mostrare la ricchezza scientifica ed estetica delle attuali collezioni mineralogiche del Museo. È esposta una selezione della collezione di pietre lavorate (coppe, vasi, oggetti ornamentali), per la maggior parte proveniente dal cosiddetto Tesoro dei Medici. La passione per l’arte dell’incisione di gemme e pietre dure, infatti, caratterizzò sempre la celebre dinastia, a cui si deve – per iniziativa di Ferdinando I – la fondazione dell’Opificio delle Pietre Dure nel 1588. Nell’esposizione alla Specola, fra gli altri preziosi oggetti, due coppe in diaspro e una coppa in giada nefrite appartenute a Lorenzo il Magnifico, come riporta l’incisione Laurmed. Ma anche la tazza in lapislazzuli a forma di conchiglia, citata dal Vasari, acquistata da Cosimo I nel 1563 dal celebre lapicida milanese Gasparo Miseroni o lo straordinario vaso a navicella in quarzo ialino, scavato e lavorato da un unico blocco, di manifattura fiorentina della fine del XVI secolo. Alcuni oggetti risalgono invece all’epoca lorenese, come la tabacchiera in malachite, montata in oro, di manifattura spagnola, probabile dono per le nozze di Pietro Leopoldo di Lorena con Maria Luisa di Borbone. Orario: fino al 31 maggio da mart a dom. 9.30-16.30. Dal 1° giugno 10.30-17.30. € 6/3. Il biglietto comprende anche la visita alla Collezione Zoologica al 2° piano. Info e visite guidate: 055 2756444.
A Villa Bardini (Costa S. Giorgio, 2) dal 14 luglio al 7 gennaio c’è «Lloyd. Paesaggi toscani del Novecento». L’opera di Llewelyn Lloyd (1879 – 1949) in una mostra curata da Lucia Mannini . Sono raccolte 60 opere dell’artista provenienti da 27 diverse collezioni private di tutta Italia (specie da Firenze e Livorno, ma anche da Roma, Milano, Viareggio e Reggio Emilia) e da collezioni pubbliche come la Galleria di Arte Moderna di Roma, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, la Pinacoteca civica del Comune di Forlì, la Pinacoteca Civica “Foresiana” di Portoferraio (Isola d’Elba), la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e la Fondazione Livorno, le Gallerie degli Uffizi Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti. Orario: da martedì a domenica, dalle 10.00 alle 19.00 (ultimo ingresso alle ore 18.00). Lunedì chiuso.
Al Museo Stibbert (Via Federigo Stibbert, 26) è stata prorogata la mostra «Robot fever: il samurai nell’era dei chogokin». Ingresso 8 euro.
Al Lyceum Club Internazionale di Firenze (via degli Alfani) fino al 20 novembre c’è «Giulio Marchetti. Sfumature di sentimento in un pittore del ‘900». L’esposizione, a cura di Chiara Toti, è visitabile in occasione degli eventi del club o su appuntamento. Catalogo Ingresso libero.
Alla Galleria Isolotto, in piazza dei Tigli, in occasione del progetto Nuovi Cantieri Culturali Isolotto «Figure. Solo Exhibition» di Serena Nono (figlia del compositore Luigi Nono e nipote di Arnold Schönberg), ciclo di riflessioni sull’uomo e il suo abitare il mondo.
Nella Galleria Poggiali (via della Scala, 35/A-29/A e via Benedetta 3r) mostra personale di Eliseo Mattiacci dal titolo Misurazioni a cura di Lorenzo Bruni. La prima personale dell’artista di Cagli a Firenze dopo quasi 40 anni da quella che si tenne nel 1980 alla Galleria di Vera Biondi, per osservare da un’angolazione inedita il percorso che Mattiacci ha sviluppato in più di 50 anni di lavoro; 28 opere tra disegni, acquarelli e istallazioni.
Il Museo Soffici e del ’900 italiano e il Comune di Poggio a Caiano, con il patrocinio della Regione Toscana, dal 7 ottobre 2017 al 7 gennaio 2018 propongono alle Scuderie Medicee di di Poggio a Caiano «Soffici e Rosai. Realismo sintetico e colpi di realtà», una esposizione a cura di Luigi Cavallo e Giovanni Faccenda, con la collaborazione di Oretta Nicolini, Luigi Corsetti e un saggio in catalogo di Marco Moretti. Ventisei dipinti e dieci disegni per ogni autore, dagli anni ’10 al secondo dopoguerra, sono il corpus della mostra che pone i due grandi artisti in un ideale confronto di linguaggi figurativi: meditate e sintetiche le illuminazioni realistiche di Soffici; drammatica e aspra, con fiammate di poesia, la realtà di Rosai.
Dall’8 settembre al 26 novembre la sala delle Colonne del Palazzo Comunale di Pontassieve ospita la mostra Andrea Martinelli – L’ora delle ombre. Un’esposizione dove – tra tenue luce e chiaroscuro – i dipinti raffigurano volti da dove emergono ansie, storie e inquietudine.
Presso il Museo Civico di Pistoia fino al 7 gennaio 2018 c’è la mostra Attorno all’opera: la Presentazione di Gesù al Tempio di Anton Domenico Gabbiani. Curata da Riccardo Spinelli e promossa e realizzata dal Comune di Pistoia/Museo Civico, l’esposizione è uno degli eventi più interessanti nel cartellone di iniziative ideate per Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017. la mostra dà conto dell’importanza della cultura tardo-barocca fiorentina e romana a Pistoia: tale “innesto” è rappresentato dalla chiesa dell’antico monastero benedettino, che costituisce ancora oggi uno dei più interessanti esempi di interno settecentesco organicamente concepito, decorato fra il 1709 e il 1719 con affreschi, stucchi, sculture, dipinti dei più insigni artefici fiorentini, raccomandati per questa impresa dal Gran Principe Ferdinando de’ Medici.
A Siena è aperta al pubblico fino al 21 gennaio 2018, la mostra sul celebre pittore senese Ambrogio Lorenzetti, allestita presso il complesso museale di Santa Maria della Scala, a Siena. Il contributo che Ambrogio diede alla città è ancora tangibile in diversi edifici , ma molte delle sue opere sono finite in importanti musei sparsi in giro per il mondo. La Mostra ne fa tornare o giungere una prima volta nella terra del loro artista diverse
ANTELLA – BAGNO A RIPOLI (FI)
Al Teatro di Antella (Via di Montisoni) sabato 4 novembre, nell’anniversario dell’alluvione di Firenze, il giornalista e autore Alberto Severi, in un paesaggio sonoro tessuto da Vanni Cassori, interpreta in prima persona il suo «Fincostassù», festeggiando così dieci anni di rappresentazioni. Info www.archetipoac.it.
EMPOLI (FI)
Alla Collegiata di Sant’Andrea (Piazza Farinata degli Uberti 31) domenica 5 alle 16 il Coro del Maggio canta il Requiem e l’Avev verum di Mozart. Ingresso libero, per il Maggio metropolitano.
CAMPI BISENZIO (FI)
La camorra, la latitanza, la prigione e poi l’amore per il teatro e il riscatto attraverso l’arte: è questa la storia di Salvatore Striano, detto Sasà, al centro di «Dentro la tempesta», lo spettacolo che sabato 4 novembre alle 21.00 sarà in prima toscana al Teatrodante Carlo Monni, per la stagione di prosa (piazza Dante 23, Campi Bisenzio, in replica domenica 5 alle ore 16.30). Il lavoro è liberamente ispirato all’autobiografia di Striano che non solo ne firma la regia, ma ne è anche il protagonista insieme a Carmine Paternoster (già al cinema con “I cinghiali di Portici”, “L’intervallo”, “Take Five”, “Gomorra”) e Beatrice Fazi (debutto in tv su Rai1 come conduttrice di “Big!”, tra le fiction “Un Medico in Famiglia”, nel cinema “La verità, vi prego, sull’Amore”). Lungo la trama si intrecciano spaccati dal carcere: gli scontri tra detenuti e guardie, la voglia di riscattarsi, la forza catartica della conoscenza. Sasà troverà la sua libertà nei personaggi e nei copioni, salvandosi grazie alla potenza delle storie (ingresso da 10.50€ a 22.50€, per informazioni www.teatrodante.it).
SIECI
Sabato 4 alle 21 al Dietro le Quinte (via Aretina 150A, Sieci) Bossa Nova Project, + open day scuola di musica brasiliana – Da Baden Powell a Chico Buarque, da Jobim a Milton Nascimento… Un combo che riunisce tre appassionati interpreti del genere: la vocalist Raquel Silva Joly, Bruno Scantamburlo alla chitarra e Moreno Romagnoli al sassofono. Si accede ai concerti con un contributo di 12 euro, comprendente degustazione di prodotti tipici del territorio. Ingresso soci Acsi.
FIESOLE (FI)
Domenica 5 novembre ore 11 all’Auditorium Sinopoli della Scuola di Musica di Fiesole – Via delle Fontanelle 24, Fiesole (FI) si ascolta il jazz di Antonino Siringo, pianoforte, Nico Gori, clarinetto, Piero Borri, batteria, per i Momenti Musicali. Ingresso libero.
REGGELLO (FI)
Al Teatro Excelsior (Via Dante Alighieri, 7; tel. 055 869190) sabato 4 alle 21.15 la Banda Osiris in «Le dolenti note. Il mestiere del musicista: se lo conosci lo eviti», con Sandro Berti (mandolino, chitarra, violino, trombone), Gianluigi Carlone (voce, sax, flauto), Roberto Carlone (trombone, basso, tastiere), Giancarlo Macrì (percussioni, batteria, bassotuba).
Alla Filarmonica Giuseppe Verdi (Via Dante Alighieri, SP 17 Alto Valdarno, 14) domenica 5 alle 21.15 Marco Zurlo, violino, Alessandro Alinari, violino, Andrea Pani, viola, Michele Tazzari, violoncello, Professori dell’Orchestra del Maggio, suonano Mozarte e Mendelssohn. Nell’ambito del Maggio Metropolitano, a ingresso libero.
MARRADI (FI)
Domenica 5 alle 17 nella Sala Consiliare del Municipio di Marradi (Piazza Scalelle, 1) «Storie di leggende e di fantasmi. La sonnambula di Vincenzo Bellini», conferenza a cura di Marialuisa Pepi. Nell’ambito del Maggio Metropolitano, a ingresso libero.
SAN CASCIANO V.P. (FI)
Sabato 4 alle 21 alla Biblioteca Comunale di San Casciano in Val di Pesa (Via Roma, 37) «Passioni gitane. La Carmen di Georges Bizet», conferenza a cura di Marialuisa Pepi. Nell’ambito del Maggio Metropolitano, a ingresso libero.
BARBERINO DI MUGELLO (FI)
Sabato 4 alle 21.15 al Teatro Corsini di Barberino di Mugello (Via della Repubblica, 3) concerto del Coro del Maggio diretto da Lorenzo Fratini. Nell’ambito del Maggio Metropolitano, a ingresso libero.
FUCECCHIO (FI)
Sabato 4 alle 21.15 a La Limonaia Club di Fucecchio (Salita Parco Corsini) concerto dei cornisti Luca Benucci, Alberto Simonelli, Stefano Mangini e Michele Canori col percussionista Igor Caiazza, tutto professori dell’Orchestra del Maggio, con un programma fra jazz, tango e canzone americana. Nell’ambito del Maggio Metropolitano, a ingresso libero.
PRATO
Sabato 4 novembre, alle ore 21, con replica domenica 5 alle 16, la stagione del Teatro Politeama Pratese (Via Giuseppe Garibaldi, 33) si apre con la prima nazionale di Sabbie mobili, favola comica e amara con la regia di Alessandro Benvenuti. Interpreti Roberto Ciufoli, Gaspare e Max Pisu. Biglietti da 16 a 22 euro, info 0574/603758.
PISA
Al Teatro Verdi di Pisa (Via Palestro, 40) sabato4 alle 21 e domenica 5 alle 17 Alessandro Benvenuti in «L’avaro» di Molière, adattamento e regia Ugo Chiti, con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Gabriele Giaffreda, Paolo Ciotti, Elisa Proietti, produzione Arca Azzurra Teatro.
CASCINA (PI)
A La Città del Teatro (Via Tosco-Romagnola, 656 Cascina)
LUCCA
Sabato e domenica c’è «Lucca Comics and Games 2017», manifestazione che, partita come un raduno di appassionati di fumetti, è ormai diventata un cult dove si possono incontrare i maggiori autori di questo genere letterario, ma anche molto altro. Decine e decine di migliaia i giovani e i diversamente giovani che dal 1 al 5 novembre si riversano nella città in una sorta di gran carnevale fuori stagione (è invalso fra i ragazzi l’uso di travestirsi, indossando i panni degli eroi preferiti). In prevendita sono andati via 130.000 biglietti. I collegamenti con la città per l’occasione sono rinforzati: ci sono oltre 160 treni regionali in più rispetto all’offerta ordinaria. Modificati i percorsi di ingresso e di uscita dalla stazione. Il fittissimo calendariodegli eventi è consultabile sul sito della manifestazione.
CARRARA
Dopo un tour nazionale nelle principali città Italiane, il Festival dell’Oriente rientra a Carrara, suo luogo di origine. Nei giorni 4 e 5 novembre dalle 10.30 alle 22.30 presso CarraraFiere, il pubblico potrà immergersi nella magia, nel fascino e nella bellezza dell’Oriente. Viaggi virtuali in decine di Paesi; varie attività d’intrattenimento. Info festivaldelloriente.it
LIVORNO
Domenica 5 novembre alle 17.00 all’Ospedale di Livorno (Viale Alfieri 36, Hall al Secondo piano del Palazzo di Amministrazione, ingresso libero) si esibiranno Matteo Cossu al violino e Gabriele Pezone al pianoforte.
AREZZO
Domenica 5 alle 16.30, nell’Auditorium Pieraccini dell’Ospedale San Donato, si esibirà l’Ensemble Guido Monaco. Ingresso libero.
LATERINA (AR)
Sabato 4 novembre alle 21.15 il Teatro Comunale di Laterina (via S. Giuseppe; info e prenotazione: tel. 055.3986471 – 3382715639 – 3332354630) inaugura “Storie Sospese”, la sua Stagione 2017/2018, col concerto del Michele Marini OrganicTrio, con Michele Marini (sax e clarinetto), Lorenzo Frati (organo Hammond), Emiliano Barrella (batteria e percussioni). Presentazione del nuovo album. Biglietti platea 12 / 10 €, galleria 10 / 8.
SIENA
Al Teatro dei Rinnovati sabato 4 alle 21.15 e domenica 5 alle 17 Emilio Solfrizzi in «Il borghese gentiluomo» di Molière, traduzione, adattamento teatrale Annarosa Pedol, regia Armando Pugliese, con Viviana Altieri, Anita Bartolucci, Fabrizio Contri, Nico Di Crescenzo, Cristiano Dessì, Lisa Galantini, Lydia Giordano, Giovanni Argante, Elisabetta Mandalari, Roberto Turchetta, produzione Roberto Toni per ErreTiTeatro30
