Tari: Codacons, comuni pubblichino tariffe corrette e rimborsino i cittadini ingannati
GENOVA – Chiediamo agli 8000 comuni italiani di pubblicare entro 48 ore da oggi sui propri siti internet le modalità di calcolo della tassa rifiuti applicate sul propri territorio. Ciò al fine di determinare con esattezza quali amministrazioni abbiano interpretato in modo errato le norme, e consentire agli utenti di ottenere rimborsi per le maggiori somme pagate. Lo afferma il presidente di Codacons Carlo Rienzi a proposito dell’applicazione della Tari.
«Rimborsi che – prosegue Rienzi – dovranno essere automatici e non su richiesta dei residenti, applicabili anche attraverso sconti sulle prossime bollette Tari e comprensivi di interessi legali dalla data del pagamento della tassa ad oggi».
In caso contrario, mette in guardia l’associazione che pubblicherà sul proprio sito web le istruzioni utili ai cittadini per verificare la correttezza della tassa rifiuti pagata negli ultimi anni, sarà inevitabile una miriade di ricorsi promossi dal Codacons contro le amministrazioni comunali responsabili di errori.