Firenze: gli eventi del Maggio Musicale Fiorentino fino a domenica 26 novembre
FIRENZE – Settimana piuttosto intensa per il Maggio Musicale Fiorentino, con due opere in rotazione e un concerto importante sabato 25 alle 20, quando il «Ciclo Mozart» si trasferisce al Teatro del Maggio (Piazzale Vittorio Gui, 1) con Ivor Bolton alla direzione dell’Orchestra del Maggio Musicale. In programma l’ Ouverture da L’anima del filosofo, ossia Orfeo ed Euridice, Hob. 28/13 di Franz Joseph Haydn, la Sinfonia n. 38 in re maggiore K 504, Praga di Wolfgang Amadeus Mozart e la Serenata n. 1 in re maggiore per orchestra, op. 11 di Johannes Brahms. Biglietti da 5 a 50 euro
Martedì 21 e giovedì 23 alle 20 repliche de «La Traviata» di Giuseppe Verdi, doveMaria Mudriak sostituisce Francesca Dotto nel ruolo di Violetta Valery nella «Traviata» di Verdi (poi resterà anche per quella di martedì 28); Matteo Lippi è Alfredo Germont; Flora è Ana Victória Pitts, Giorgio Germont è Sergio Vitale. Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Maggio c’è John Axelrod. Biglietti da 5 a 80 euro.
Mercoledì 22 alle 20 e domenica 26 alle 15.30 repliche de «La sonnambula» di Vincenzo Bellini; sul podio dell’Orchestra e del Coro del Maggio c’è Sebastiano Rolli; protagonisti Laura Giordano (Amina), Shalva Mukeria (Elvino), Giulia Bolcato (Lisa), Nicola Ulivieri (Il Conte Rodolfo), Giada Frasconi (Teresa). L’allestimento, con la regia di Bepi Morassi, è quello già proposto alla Fenice di Venezia nel 2012.
Da lunedì a venerdì alle 10 e sabato 25 alle 15.30 nel Foyer di Galleria si rappresenta «Il giocatore». Un intermezzo in tre parti di Antonio Salvi. Musica di Luigi Cherubini. Orchestra Luigi Cherubini diretta da Enrico Lombardi. Regia Anna Tereshchenko. Pianoforte Jinheui Kang. Serpilla: Myung-san Ko, Suzana Nadejde; Bacocco: William Hernandez, Dielli Hoxha. Ingresso 15 euro adulti, 5 euro ragazzi fino a 16 anni.
Lunedì 20 alle 17 al Cinema La Compagnia (Via Camillo Cavour 50/r), per la rassegna «Al cinema con Šostakovič» curata da Gabriele Rizza, c’è l’interessantissimo «Gamlet», ovvero l’Amleto di Kozincev basato sulla traduzione di Boris Pasternak, per il quale, «lungi dall’essere la tragedia dell’irrisolutezza, Amleto è la tragedia del dovere e dell’abnegazione» (URSS 1964; 140’). Ingresso libero.
Mercoledì 22 alle 16 nel Foyer di galleria del Teatro del Maggio, per «Conoscere Bizet» Gregorio Moppi parla de «La jolie fille de Perth». Ingresso libero.
I cantanti e pianisti dell’Accademia del Maggio si esibiscono gratis lunedì 20 alle 21.15 all’Auditorium Valentina Gallo – IISS Piero Calamandrei (Via Milazzo, 13, Sesto Fiorentino) e giovedì 23 alle 21.15 alla Sala Consiliare – Municipio di Pontassieve (Via Tanzini, 30), dove venerdì 24 alle 21 c’è anche «Passioni gitane. La Carmen di Georges Bizet», conferenza a cura di Marco Cosci.
Venerdì 24 alle 21,15 gruppi di i professori dell’Orchestra del Maggio suonano Gabrieli, Bach, Mozart ed Ewald alla Chiesa di San Donnino a Campi (Via Trento, 191) e Mozart e Beethoven al Teatro Niccolini di San Casciano (Piazza della Repubblica, 12); in contemporanea il Coro del Maggio canta un’antologia di cori d’opera al Cinema Teatro Arrigo Boito (Viale Rosa Libri, 2, Greve in Chianti). Sempre il Coro del Maggio, sabato 25 alle 21.15, canta il Requiem di Mozart e l’Ave Verum alla Basilica di Santa Maria dell’Impruneta (Piazza Buondelmonti, 28). Tutto gratis, per il Maggio Metropolitano.
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