Skip to main content
BOCCACESCA
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2016%2F06%2Finps

Ape social: verifica domande respinte. Botta e risposta fra Inps e patronato Inca (Cgil)

Inps 1

ROMA – Né l’Inps né il Ministero del Lavoro hanno mai chiesto agli utenti di inoltrare nuovamente le domande per le quali la documentazione sia pervenuta entro il 15 luglio. Viceversa, è in corso una operazione di verifica delle domande respinte. E’ quanto si legge in una nota dell’Inps, che replica alle parole della presidente Inca, secondo la quale, c’è stata una bella sforbiciata alle domande presentate che decreta il fallimento della misura.
L’Istituto di previdenza sottolinea come, in particolare, le proprie sedi stanno riesaminando sia le domande respinte sulla base di documentazione ritenuta insufficiente, sia le domande che potrebbero risultare accoglibili sulla base dei nuovi orientamenti concordati con il Ministero del Lavoro.
L’Inps «non è in possesso di tutte le informazioni necessarie all”accertamento del diritto e spesso tali informazioni non possono essere fornite neanche dagli Enti che le detengono. Quindi la difficoltà di reperimento delle informazioni non può essere strumentalizzata per inutili polemiche.

Secondo un bilancio Inca quasi definito, come si legge sul sito del patronato, «risultano accolte 22 mila richieste, mentre 44 mila sono state respinte. L’operazione di riesame, ottenuto solo dopo una richiesta fortemente sollecitata dal Patronato della Cgil, dovrebbe concludersi senza cambiare significativamente il saldo finale. Risultato: su circa 66 mila domande complessivamente presentate meno della metà, con molta probabilità, avrà riconosciuto il diritto all’indennità di anticipo pensionistico, mentre i restanti rimarranno a bocca asciutta».
L’Inps, ricordando che l’esame delle domande e’ tuttora in corso, dal canto suo «ribadisce il suo impegno a portare a
termine nel più breve tempo possibile le necessarie istruttorie ed accogliere le richieste dei cittadini che hanno diritto a fruire dell’Ape sociale, per la cui concessione è possibile presentare domanda per il 2017».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP