
Migranti naufragati, 300 morti: la procura di Roma chiede rinvio a giudizio per 2 ufficiali della Marina
ROMA – La procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio di Luca Lucciardi, ufficiale della Marina responsabile della Sala Operativa, e di Leopoldo Manna, capo della Centrale Operativa della Guardia Costiera, per il naufragio di una imbarcazione di siriani avvenuto l’11 ottobre 2013 al largo di Lampedusa, ma in acque maltesi, nel quale morirono circa 300 persone, tra cui molti bambini. Sono accusati di rifiuto di atti d’ufficio e di omicidio colposo per aver colpevolmente ritardato l’intervento della nave militare italiana Libra. Non sono dunque gli scafisti da processare e condannare, secondo i nostri magistrati, ma i nostri militari che avrebbero addirittura avuto l’obbligo d’intervenire in acque territoriali maltesi, al posto della marina di quel Paese. Con che spirito Marina e Capitanerie di Porto continueranno a raccogliere i naufraghi, rischiando di essere incriminati da qualche procura? Meno male che alcune procure siciliane stanno indagando sul comportamento di altri soggetti, non istituzionali, che solcano i mari. Ma in che mondo viviamo?
