Pioli: «Che bravi Hugo e Milenkovic. In attacco bisogna migliorare»
CAGLIARI – Gongola, Stefano Pioli: sia per il risultato, sia per la felicissima scoperta del nuovo schema difensivo a tre, con Vitor Hugo e Milenkovic davvero sugli scudi. Oltre, naturalmente, a buon Astori. Tre punti di Natale, per la Fiorentina Cagliari. Ma ancora, e sempre, il problema dell’attacco asfittico.
Ventisei punti: dove vuole andare questa Fiorentina?
«La classifica non è il nostro primo pensiero. Ci interessa giocare con personalità ogni partita. Il percorso è ancora lungo, ma sono soddisfatto della prestazione. Abbiamo messo in difficoltà il Cagliari come pochi erano riusciti a fare. Aver segnato un solo gol è poco per quello creato».
Ora pensa a Simeone e Babacar in tandem?
«Sarà possibile vederli insieme ma si gioca in undici e Thereau è un attaccante che sta facendo molto bene. L’importante è che la squadra abbia equilibrio e provi ad essere pericolosa là davanti. Sotto porta dobbiamo lavorare ancora. Abbimo giocatori giovani ed è normale che possa mancare la lucidità per sbloccare le partite. Ma insistendo il gol si trova».
La scoperta di Hugo e Milenkovic?
«Stiamo lavorando bene in fase di non possesso con gli avversari che faticano ad arrivare davanti alla nostra porta, vogliamo giocarci ogni partita al massimo. Ho quattro difensori centrali molto forti: Milenkovic ha grande potenzialità e lui come Hugo hanno dovuto adattarsi al calcio italiano, ma la società ha preso degli ottimi giocatori. Sono molto contento per loro».