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Week End lungo di Natale a Firenze e in Toscana: concerti, eventi, mostre

Firenze Duomo NataleFIRENZE

Rustioni ScalaConcerto di Natale dell’ORT – Come sempre, il tradizionale Concerto di Natale dell’ORT – Orchestra della Toscana sarà al Teatro Verdi (via Ghibellina 99, Firenze; info e biglietti sul sito del teatro) la vigilia (domenica 24) alle 17. Il programma è interamente dedicato al genio di Ludwig van Beethoven e comprende: Le creature di Prometeo, ouverture op.43, il Concerto n.4 per pianoforte e orchestra op.58, la Sinfonia n. 8 op.93. Sul podio il direttore principale dell’ORT, Daniele Rustioni; al pianoforte, Alessandro Taverna. Biglietti da 11 a 16 euro.

Lo Schiaccianoci 03Schiaccianoci alla Pergola – Sabato 23 dicembre alle 17.45 e alle 20.45 al Teatro della Pergola (via della Pergola, 18) c’è il famosissimo «Lo schiaccianoci», lo spettacolo più rappresentato nel mondo durante le festività natalizie, col Balletto di San Pietroburgo, musiche P.I. Tchaikovsky, coreografie M. Petipa. La durata dello spettacolo è di un’ora e cinquanta minuti, intervallo compreso. Biglietti da 20 a 54 euro. Prevendite Box Office. Dettagli www.teatrodellapergola.com

Canto Di NataleCanto di Natale al Cestello – Al Teatro di Cestello in San Frediano sabato 23, domenica 24 e martedì 26 (pausa lunedì 25) alle 16.30 va in scena l’intramontabile «Canto di Natale» di Dickens, nella vivace lettura di Marcello Ancillotti, con una regia ricca di colori, profumi, tra scenografie semoventi, effetti speciali e una vera nevicata. Sabato 23 doppia recita, anche la sera alle 20,45 mentre domenica 24 al termine della replica pomeridiana è attese la visita di Babbo Natale, con regalini e foto per tutti i bambini. Info e prenotazioni 055.294609.

NYSJE PROMO PHOTO LARGENew York Ska Jazz Ensemble – All’Auditorium FLOG W Live (via M. Mercati, 24/b; apertura ore 21.30) sabato 23 ci sono i fiorentini Aquarama e gli italo-brasiliani Selton per una serata dai sapori pop-esotici (10 / 8 euro); lunedì 25 dalle 22 offre standard jazz rivisitati in salsa giamaicana col New York Ska Jazz Ensemble, prestigioso collettivo che aggrega musicisti di band leggendarie come Toaster, Scofflaws e Skatalites. Multiculturali, con un sound che spazia dallo Ska al Reggae, dalla Dancehall al RockSteady, sono da sempre la colonna sonora ideale per una serata di festa e allegria. Ritmi incalzanti a cui è difficile sottrarsi, sanno contagiare il pubblico con la loro incredibile energia. Segue Christmas Crazy Dance con Consorzio Babbi Natale Djs Indipendenti (; 12 euro, 9 in prevendita; 055 487145, www.flog.it).

Cirque RecklessCirque Reckless – Dal 7 dicembre al 7 gennaio nel Palateatro Tenda presso l’Ippodromo del Visarno in Viale degli Olmi – Parco delle Cascine c’è il Cirque Reckless con «Imagine», spettacolo natalizio con acrobati, giocolieri, motociclisti, ventriloqui e ballerini acrobati; giochi di luci e un susseguirsi di coreografie, continui cambi di costume e di scena e tanta, tanta musica.I migliori artisti provenienti dal Cirque du Soleil e dal Festival del Circo di Montecarlo riuniti in un unico spettacolare show. Info cirquereckless.com

Concerti dell’avvento – Sabato 23 alle 17, per i Concerti dell’avvento alla Badia Fiorentina, in via del Proconsolo, all’organo Onofrio Zeffirini da Cortona (1558) ci sarà Alessandra Artifoni.

Babar – Sabato 23 alle ore 17.30 e 21.15 al Teatro Affratellamento (via G.P. Orsini 73) c’è «Babar e altre storie», una fiaba musicale per voce recitante e pianoforte. Spettacolo adatto a grandi e piccini. Info e prenotazioni: 329 8574777.

Barroccini di via dell’ariento – La Compagnia del Grillo, specialista di teatro in vernacolo fiorentino, al Teatro Nuovo di via Fanfani, a Rifredi, martedì 26 alle 16.15 mette in scena «Barroccini di via dell’ariento ovvero la Bisbetica arricchita», due atti comici di Dory Cei, regia di Raul Bulgherini, con Sergio Forconi, Giovanna Brilli, Filippo Filidei, Sergio Giani, Raul Bulgherini, Tiziano Ortugno. Info 3386736147 055-826283.

Oro, Incenso & Mirra – A San Marco, nella sala interna del Chiostro Pico della Mirandola, sabato 23 alle 17 c’è «Oro, Incenso & Mirra. Musica per il Messia», soprano: Sabrina Ciavattini, arpa celtica: Annamaria De Vito, pianoforte: Alessandro Manetti, con la partecipazione dell’attore Filippo Frittelli; musiche di A. De Vito, G. Puccini, G. F. Haendel /L. Mason, P. Mascagni, B. Rigacci, G. Bizet, C. Gounod, G. Verdi, F. Gruber; testi di Shakespeare, Brecht, Pasolini, Giovanni Paolo II, Madre Teresa Di Calcutta. Ingresso 15 euro, gratis bambini. Info 339.84.86.793.

EurotunzNatale al Combo – Al Combo Social Club (via Mannelli, 2 – Firenze; info 340 5385830) sabato 23 dalle 22.30 a ingresso libero c’è il Monkey Show, la festa dell’ antievoluzionismo, con AppletiniS + Ercolino & Renton dj S.E.R.T. Lunedì 25 dalle 22.30 il tradizionale “discopanettone”: Vacanze di Natale anni ’90 col live degli Eurotunz, l’unica band che suona quella musica che nemmeno chi l’ha scritta vorrebbe suonare, + Miki & Lusiano _ dj set Ingresso 5 euro fino a mezzanotte, poi 8. Eurodance anni Novanta: Corona, Eiffel 65, Ice MC, Gigi D’Agostino, Aqua, Gabry Ponte etc.

Tenax natalizio – Natale con i tuoi, dopocena con chi vuoi. Lunedì 25 dicembre dalle 22.30 il Tenax(via Pratese 46, Firenze. Ingresso 15/20 €) apre le porte per festeggiare con la sua squadra: In apertura, il dj set di Alex Neri. Conteso dai migliori club del mondo, da Tokyo a San Francisco, passando per le notti infinite di Ibiza, con i “suoi” Planet Funk, Alex Neri ha firmato superhit come Who Said, Chase the Sun e Inside all the People. A seguire, un altro celebre DJ Resident del Tenax, Luca Donzelli e, in chiusura, un dj set a quattro mani realizzato da Philip & Cole. In consolle anche Cole dj.

Gemitaiz – All’Obihall (Lungarno Aldo Moro 3) lunedì 25 alle 21.30 Gemitaiz e Madman di “Platino” e Priestess con il nuovo spettacolare “Torno Domani”.

España Circo Este – Sabato 23 dalle 22.30 al Buh! (via Panciatichi 16) ci sono gli España Circo Este col loro tango-punk (latin pop punk, tango, cumbia, reggae). In apertura, Vola Tutto Cabaret: lo show di arti circensi a cura dell’associazione Vola Tutto. Un varietà di nuovo circo, clownerie e acrobatica (ingresso 5 € con tessera ARCI. Primo ingresso compreso nel costo della tessera).

Firenze Winter park – All’Obihall (Lungarno Aldo Moro) c’è Firenze Winter park, con pista di pattinaggio. Info firenzewinterpark.it

Mercatini di Natale e Contemporaneamente – È aperto in piazza Santa Croce dalle 10 alle 22 il Weihnachtsmarkt, mercatino natalizio in stile tedesco. Sabato 23 dicembre dalle 11 alle 24 all’ Ippodromo del Visarno (piazzale delle Cascine – Parco delle Cascine) c’è il Visarno Christmas Market. Ingresso libero. In Piazza Strozzi mercato artigianale fino a sabato 23. In piazza San Donato a Novoli c’è «Il Natale che vorrei», tra mercatini, laboratori e uno spazio coperto per fare sport. Per i bambini, spazio coperto in sbizzarrirsi con gli sport, laboratori, concerti, esibizioni e il tradizionale mercatino natalizio. Fino all’8 gennaio, al primo piano del centro commerciale San Donato, “Decathlon winter games”, gonfiabili, giochi e attrezzature sportive. Lo spazio, all’interno di XL Luogo Comune, è aperto dalle 16,30 alle 19. Tra le iniziative da non perdere, dal 13 al 27 dicembre ‘Uno sguardo su Novoli’, ovvero incontri fotografici con Carlo Cantini. Mercatino sabato 16 anche all’SMS di Rifredi. In via Maggio dal 2 al 24 dicembre performance musicali, libri, calligrafia, mostre, presentazioni, arte, artigianato e citazioni gastronomiche di eccellenza all’insegna della contemporaneità sono proposte in più di trenta spazi e gallerie in una convivenza con l’antico per rivelare la cultura contemporanea della storica strada. Dettagli su: http://www.associazioneviamaggio.it/contemporaneamente-2017/

Il Cinquecento A Firenze Palazzo Strozzi 05Mostre – Dal 21 settembre 2017 al 21 gennaio 2018 Palazzo Strozzi ospita «Il Cinquecento a Firenze», aperta anche a Natale. Oltre settanta opere di artisti in dialogo fra loro. Ultimo pezzo d’una trilogia di mostre di Palazzo Strozzi a cura di Carlo Falciani e Antonio Natali, iniziata con Bronzino nel 2010 e Pontormo e Rosso Fiorentino nel 2014, la rassegna celebra un’epoca culturale segnata dalla Controriforma del Concilio di Trento e dalla figura di Francesco I de’ Medici, uno dei più geniali rappresentanti del mecenatismo di corte in Europa. Importante la campagna di restauri condotta in occasione dell’esposizione. Tutti i giorni inclusi i festivi 10-20, giovedì 10-23. Info 055 2645155, www.palazzostrozzi.org

Una selezione di pietre lavorate appartenute alla famiglia Medici, affiancata da un’esposizione di minerali naturali di rara bellezza provenienti dall’Italia e da tutto il mondo, è in mostra al Museo di Storia naturale dell’Università di Firenze, meglio noto come La Specola (via Romana, 17 Firenze – 1° piano). La mostra si intitola «Mineraliter. Pietre mirabili tra Medici e Natura» e resterà aperta fino al 31 dicembre. Il percorso ha inizio dalle origini del collezionismo rinascimentale per giungere a mostrare la ricchezza scientifica ed estetica delle attuali collezioni mineralogiche del Museo. È esposta una selezione della collezione di pietre lavorate (coppe, vasi, oggetti ornamentali), per la maggior parte proveniente dal cosiddetto Tesoro dei Medici. La passione per l’arte dell’incisione di gemme e pietre dure, infatti, caratterizzò sempre la celebre dinastia, a cui si deve – per iniziativa di Ferdinando I – la fondazione dell’Opificio delle Pietre Dure nel 1588. Nell’esposizione alla Specola, fra gli altri preziosi oggetti, due coppe in diaspro e una coppa in giada nefrite appartenute a Lorenzo il Magnifico, come riporta l’incisione Laurmed. Ma anche la tazza in lapislazzuli a forma di conchiglia, citata dal Vasari, acquistata da Cosimo I nel 1563 dal celebre lapicida milanese Gasparo Miseroni o lo straordinario vaso a navicella in quarzo ialino, scavato e lavorato da un unico blocco, di manifattura fiorentina della fine del XVI secolo. Alcuni oggetti risalgono invece all’epoca lorenese, come la tabacchiera in malachite, montata in oro, di manifattura spagnola, probabile dono per le nozze di Pietro Leopoldo di Lorena con Maria Luisa di Borbone. Orario: da mart a dom. 9.30-16.30. € 6/3. Il biglietto comprende anche la visita alla Collezione Zoologica al 2° piano. Info e visite guidate: 055 2756444.

L’importanza dell’arte tessile a Firenze nel Trecento, sia dal punto di vista economico che nel campo della produzione artistica e nei costumi della società del tempo, è illustrata dalla mostra «Tessuto e ricchezza a Firenze nel Trecento. Lana, seta, pittura» che la Galleria dell’Accademia (via Ricasoli) ospita fino al 18 marzo 2018. Dipinti, un vestitino in lana prestato dal National Museum di Copenhagen, confezionato a metà del XIV secolo per una bimba, recuperato dagli archeologi in Groenlandia, il piviale del Museo Nazionale del Bargello.

Nella chiesa sconsacrata di Santo Stefano al Ponte fino al 1 maggio 2018 c’è la mostra Monet Experience and the Impressionists. Tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dalle 10 alle 19.30. Ogni domenica mattina tra le 10 e le 12,30, durante la rappresentazione immersiva i danzatori della Lyricdancecompany proporranno spettacolari interventi ispirati a Monet e al mondo impressionista, con le coreografie firmate da Alberto Canestro, direttore della compagnia. I ballerini si avvarranno della scenografia unica di ‘Monet Experience’, dopo il positivo riscontro di pubblico del primo esperimento di fusione della danza con le mostre multimediali proposte da Crossmedia a Santo Stefano al Ponte, in occasione di ‘Klimt Experience’. La biglietteria chiude alle 18.30. Intero 13 euro, 10 per studenti e over 65. Pagano 5 euro i bambini dai 5 ai 12 anni, gratuito sotto i 5 anni. Agevolazioni per le famiglie da 4, 5 o 6 persone, che pagano rispettivamente 34, 40 e 44 euro. In gruppo (minimo dieci persone) si paga 9 euro.

A Villa Bardini (Costa S. Giorgio, 2) dal 14 luglio al 7 gennaio c’è «Lloyd. Paesaggi toscani del Novecento». L’opera di Llewelyn Lloyd (1879 – 1949) in una mostra curata da Lucia Mannini . Sono raccolte 60 opere dell’artista provenienti da 27 diverse collezioni private di tutta Italia (specie da Firenze e Livorno, ma anche da Roma, Milano, Viareggio e Reggio Emilia) e da collezioni pubbliche come la Galleria di Arte Moderna di Roma, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, la Pinacoteca civica del Comune di Forlì, la Pinacoteca Civica “Foresiana” di Portoferraio (Isola d’Elba), la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e la Fondazione Livorno, le Gallerie degli Uffizi Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti. Orario: da martedì a domenica, dalle 10.00 alle 19.00 (ultimo ingresso alle ore 18.00). Lunedì chiuso.

Al secondo piano di Palazzo Pitti, tesori tratti dalle raccolte del cardinale Leopoldo de’ Medici (1617-1675). Vero ‘Principe dei collezionisti’, come sottolinea il titolo della mostra aperta fino al 28 gennaio al Museo degli Argenti di Pitti, fondò fra l’altro la raccolta degli Autoritratti e gettò le basi del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi con oltre 11.000 preziosi acquisti. Uno degli ultimi grandi personaggi della famiglia… Omaggio dovuto a 4 secoli dalla nascita! I quadri più importanti sono rimasti nelle Gallerie ma un apposito percorso permette di riconoscerli.

Dal 26 settembre 2017 al 7 gennaio 2018 la Galleria degli Uffizi nell’Aula Magliabechiana ospita «Il Rinascimento Giapponese», mostra dedicata alla pittura giapponese tra l’epoca Muromachi e l’inizio dell’epoca Edo (XV – XVII secolo). Circa quaranta opere raffiguranti paesaggi o scorci naturali. Le pitture hanno il classico formato giapponese del grande paravento a più ante.

Al Museo Stibbert (Via Federigo Stibbert, 26) è stata prorogata fino al 6 gennaio la mostra «Robot fever: il samurai nell’era dei chogokin». Ingresso 8 euro.

Nella Galleria Poggiali (via della Scala, 35/A-29/A e via Benedetta 3r) mostra personale di Eliseo Mattiacci dal titolo Misurazioni a cura di Lorenzo Bruni. La prima personale dell’artista di Cagli a Firenze dopo quasi 40 anni da quella che si tenne nel 1980 alla Galleria di Vera Biondi, per osservare da un’angolazione inedita il percorso che Mattiacci ha sviluppato in più di 50 anni di lavoro; 28 opere tra disegni, acquarelli e istallazioni. Fino al 24 febbraio.

Nella galleria del Palazzo Coveri (Lungarno Guicciardini,19) dal 17 novembre al 21 dicembre 2017 è mostra di Giambaccio, corredata dal video di Ottavia Poli.

In occasione del Natale, a Villa La Quiete (Via di Boldrone, 2) viene allestito lo storico presepe. Aperture straordinarie con visite guidate gratuite, nel mese di dicembre, permettono di visitare la chiesa e il coro basso con il presepe importante testimonianza artistica dell’attività scultorea di artigiani toscani della prima metà XVIII secolo. Calendario: sabato 23 e domenica 24 dicembre. Orario delle visite guidate: 14.30, 15.30 e 16.30. Le visite (45 minuti) sono gratuite con prenotazione obbligatoria. Informazioni e prenotazioni: 055 2756444 (sabato 9-13).

Il Museo Soffici e del ’900 italiano e il Comune di Poggio a Caiano, con il patrocinio della Regione Toscana, dal 7 ottobre 2017 al 7 gennaio 2018 propongono alle Scuderie Medicee di di Poggio a Caiano «Soffici e Rosai. Realismo sintetico e colpi di realtà», una esposizione a cura di Luigi Cavallo e Giovanni Faccenda, con la collaborazione di Oretta Nicolini, Luigi Corsetti e un saggio in catalogo di Marco Moretti. Ventisei dipinti e dieci disegni per ogni autore, dagli anni ’10 al secondo dopoguerra, sono il corpus della mostra che pone i due grandi artisti in un ideale confronto di linguaggi figurativi: meditate e sintetiche le illuminazioni realistiche di Soffici; drammatica e aspra, con fiammate di poesia, la realtà di Rosai.

Anton Domenico Gabbiani Firenze 1652 1726 Presentazione Di Gesù Al Tempio Ph. Serge Domingie 1Presso il Museo Civico di Pistoia fino al 7 gennaio 2018 c’è la mostra Attorno all’opera: la Presentazione di Gesù al Tempio di Anton Domenico Gabbiani. Curata da Riccardo Spinelli e promossa e realizzata dal Comune di Pistoia/Museo Civico, l’esposizione è uno degli eventi più interessanti nel cartellone di iniziative ideate per Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017. la mostra dà conto dell’importanza della cultura tardo-barocca fiorentina e romana a Pistoia: tale “innesto” è rappresentato dalla chiesa dell’antico monastero benedettino, che costituisce ancora oggi uno dei più interessanti esempi di interno settecentesco organicamente concepito, decorato fra il 1709 e il 1719 con affreschi, stucchi, sculture, dipinti dei più insigni artefici fiorentini, raccomandati per questa impresa dal Gran Principe Ferdinando de’ Medici.

A Siena è aperta al pubblico fino al 21 gennaio 2018, la mostra sul celebre pittore senese Ambrogio Lorenzetti, allestita presso il complesso museale di Santa Maria della Scala, a Siena. Il contributo che Ambrogio diede alla città è ancora tangibile in diversi edifici , ma molte delle sue opere sono finite in importanti musei sparsi in giro per il mondo. La Mostra ne fa tornare o giungere una prima volta nella terra del loro artista diverse.

CASTELFIORENTINO (FI)

A Castelfiorentino, nel centro storico alto, c’è la Via dei Presepi (da sabato 23 a martedì 26 dicembre ore 15.00-19.30), con circa sessanta presepi artistici disseminati praticamente ovunque: sui davanzali e i balconi, nelle Chiese e nelle vetrine dei negozi, fino a quelli all’aperto. In evidenza il presepe meteorologico, davvero imponente, della Chiesa di San Filippo, quest’anno ulteriormente impreziosito di effetti speciali dai volontari dell’associazione All’Ombra di Membrino, e il Presepe da tre punti, dedicato alla pallacanestro.

Martedì 26 dicembre alle 20:30 al Teatro del Popolo di Castelfiorentino (Piazza Gramsci, 80) va in scena «Norma» di Vincenzo Bellini. Orchestra Sinfonica di Grosseto diretta da Marco Alibrando; con Norma: Francesca Tiburzi; Adalgisa: Anna Maria Chiuri; Pollione: Rubens Pelizzari; Oroveso: Frano Lufi; Flavio: Didier Pieri; Clotilde: Carlotta Vichi; regia, scene, ideazione grafica e costumi: Emiliana Paoli. Info 0571 633482.

VICCHIO (FI)

Si svolgerà sabato 23 alle 16 al Museo Beato Angelico di Vicchio del Mugello, la cerimonia di donazione all’Amministrazione Comunale dell’opera Figure celate da parte dello scultore forlivese Antonio Giosa. La scultura è in terracotta e legno e misura cm. 114x23x23 più il basamento. L’opera sarà esposta nella sala d’ingresso al Museo, dove sono collocate altre opere di arte contemporanea, frutto di donazioni al Comune

PRATO

Domenica 24 secondo appuntamento di NataleAntiqua 2017. Large Street Band – concerto itinerante. Centro storico Prato e via Muzzi 36 (Mesotonica).

FORTE DEI MARMI (LU)

Per «Natale in Musica» a Villa Bertelli domenica 24 alle 11 Duo fisarmonica pianoforte (Giancarlo Calabria – Simone Pagani) “Dall’Europa al Sud America”. Musiche di Franck, Molique, Piazzolla, Lanaro, Abreu, Galliano. Martedì 26 alle 17.30 Trio “Les cordes soufflantes”: Elena Cecconi (flauto), Lapo Vannucci (chitarra), Luca Torrigiani (pianoforte) “Dall’Opera alla Danza”. Musiche di Rossini, Genin/Verdi, De Santis/Puccini, Saint-Saëns, Procaccini, Bartok.

CORSANICO – MASSAROSA (LU)

DSC 6594L’Associazione Amici della Musica d’Organo Vincenzo Colonna di Corsanico organizza il Concerto di Natale martedì 26 alle 17 nella Pieve di San Michele Arcangelo di Corsanico. In programma la partecipazione di cinque cori: la Corale “San Michele Arcangelo” di Corsanico-Massarosa, diretta da Carlo Palagi, organista Edoardo Barsotti; i Pueri Cantores di S. Miniato (PI), diretti da Marta Corti, organista Carlo Fermalvento; la Schola Cantorum San Martino di Pietrasanta, direttta da Susanna Altemura, organista Elena Ceragioli; la Corale Polifonica di Gallicano, diretta da don Fiorenzo Toti; la Corale San Genesio – Diocesi di S. Miniato (Pi), diretta da Carlo Fermalvento, organista Paolo Bini. I cori, dilettanti, ma con ottima preparazione musicale e molto conosciuti anche fuori regione per la partecipazione a varie ed importanti rassegne, anche all’estero, eseguiranno brani classici, natalizi e popolari; protagonista del pomeriggio musicale per l’accompagnamento ai cori, sarà naturalmente lo storico organo di Vincenzo Colonna.

AREZZO

Per «Arezzo città del Natale», domenica 24 e martedì 26 dalle 10.30 alle 12.30 la Banda Filarmonica Guido Monaco sfila in Piazza San Jacopo – Corso Italia – Via Cavour – Piazza S. Francesco – Via Madonna del Prato – Piazza Risorgimento – Piazza San Jacopo e il 26 alle 18 suona nella chiesa di Santa Maria della Pieve di Arezzo. Semprte il 26, dalle 11 alle 18 negli spazi del Prato quattro artisti (tra cui il due volte campione del mondo della specialità) realizzeranno meravigliose sculture di ghiaccio e alle 15.45 c’è il Concerto di Natale presso la Cattedrale dei SS. Pietro e Donato.

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