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Saldi invernali 2018 dal 5 gennaio, Confesercenti Toscana: necessario un cambio di passo

Saldi invernali 2014, previsioni nere
Saldi invernali

Mancano ormai pochi giorni all’inizio dei saldi invernali (al via da venerdì 5 gennaio) e, come ogni anno, arrivano puntuali discussioni e polemiche. Vi sono coloro che vorrebbero mantenerli così come sono oggi, chi vorrebbe allungare o accorciare la durata e chi, addirittura, liberalizzarli completamente; ormai è un mantra che si ripete rigorosamente ogni anno da molti anni.Le vendite promozionali di fine stagionali sono “nate” negli anni ‘70/’80 per favorire la vendita, in un periodo prefissato, di articoli moda ad un prezzo ribassato; negli ultimi anni, questo strumento è stato completamente stravolto e ha bisogno di acquistare nuovo appeal.

Per far sì che i saldi riescano a guardare al futuro, è necessario volgere lo sguardo, per un attimo, al passato; quando essi rappresentavano l’unico strumento di vendita promozionale, duravano poche settimane ed iniziavano realmente a fine stagione. Cambiamenti nello stile di vita e nei consumi, arrivo delle grandi catene low cost internazionali e avvento degli outlet e delle vendite online hanno moltiplicato strumenti, tempi e modalità delle promozioni e prezzi ribassati, soprattutto per quanto riguarda gli articoli del settore moda.Una continua corsa al prezzo più basso ed una specie di gara a chi la spara più grossa è la prassi comune degli ultimi tempi; si va da sconti del 30%, passando dal 50% per arrivare al 70%, poi il Mid Season Sales e poi ancora il Black Friday ed il Cyber Monday e nel mondo online ci sono gli outlet che espongono svariate volte i prezzi; il tutto è diventato veramente poco credibile.

In questo modo si sta danneggiando ciò che di più difficile, complesso e delicato vi è nel mondo del commercio, ovvero il rapporto di fiducia con i consumatori che sono divenute, ormai, delle vittime di offerte e scontisti che non sempre attendibili.Come Confesercenti sosteniamo, ormai da molti anni, che una data di inizio, delle vendite di fine stagione, così ravvicinata al Natale sia penalizzante per le imprese del settore; ed è, inoltre, necessario un cambiamento della durata. La nostra proposta è far partire i saldi realmente a fine stagione e con una durata limitata. Poi possiamo, anche, aprire una discussione su natura e modalità delle vendite promozionali, su chi deve effettuare i controlli necessari sul corretto svolgimento nel rispetto del principio di trasparenza nei rapporti dell’utente finale; ma di fatto, senza l’introduzione di una norma che ne regoli data e durata sarà molto difficile far ripartire le nostre piccole imprese.Oggi come mai prima d’ora è necessario un cambiamento. Cambiare si può e si deve: riportare i Saldi a fine stagione, limitarne la durata, rendere tutto chiaro e trasparente è semplice, è nell’interesse di tutti, facciamolo!


Nico Gronchi

Presidente Confesercenti Toscana

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