Spumante italiano: nel 2017 record storico per le esportazioni all’estero, 1,3 miliardi di euro
ROMA – Per lo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre sono saliti ad oltre 360 i milioni di litri di spumante italiano stappati all’estero nel 2017 con il record storico dei brindisi Made in Italy in aumento del 11% rispetto allo scorso anno.
ANNATA DA RECORD – E’ quanto emerge da una stima della Coldiretti in occasione del Capodanno dalla quale si evidenzia che a fine anno per il 2017 sarà raggiunto per la prima volta il record storico dell’esportazioni all’estero per un valore superiore a 1,3 miliardi, sulla base delle previsioni sui dati Istat. Fuori dai confini nazionali – sottolinea la Coldiretti – i consumatori piu’ appassionati sono gli inglesi che non sembrano essere stati scoraggiati dalla Brexit e sono nel 2017 il primo mercato mondiale di sbocco delle spumante italiano con le bottiglie esportate che fanno registrare un aumento del 13% di gran lunga davanti agli Stati Uniti, mentre in posizione piu’ defilata sul podio si trova la Germania.
BOLLICINE MADE IN ITALY – Nella classifica delle bollicine italiane preferite nel mondo ci sono tra gli altri il Prosecco, l’Asti il Franciacorta che ormai sfidano alla pari il prestigioso Champagne francese. A pesare è il fatto che con il successo – continua la Coldiretti – crescono le imitazioni in tutti i continenti a partire dall’Europa dove sono in vendita bottiglie di Kressecco e di Meer-Secco prodotte in Germania che richiamano palesemente al nostrano Prosecco che viene venduto addirittura sfuso alla spina nei pub inglesi. Le feste di fine anno – conclude la Coldiretti – fanno registrare il massimo di domanda dello spumante italiano con circa 65 milioni di tappi di spumante stappati solo in Italia, ma è all’estero che finisce la maggioranza della produzione nazionale di bollicine, per la quale si stima un potenziale produttivo superiore ai 600 milioni di bottiglie.