Adozioni internazionali: famiglie toscane chiedono che sia sbloccato il divieto di adozioni dall’Etiopia
FIRENZE – Alcune famiglie toscane combattono da tempo perché si intervenga sul governo etiopico che ha bloccato le adozioni fuori del Paese. Non solo coppie di Firenze e Pistoia temono di non poter più adottare bambini del Paese africano, ma in un altro centinaio di casi in tutt’Italia la legge del Parlamento di Addis Abeba prevede che orfani e bambini abbandonati devono essere assistiti e curati nel Paese
africano e non da stranieri, impedendone quindi l’adozione fuori dall’Etiopia. Molte di queste coppie hanno iniziato le pratiche per
l’adozione già quattro anni fa e sono ancora in attesa. Nei giorni scorsi la Commissione per le adozioni internazionali italiana aveva previsto l’insorgenza di problemi per le famiglie italiane a causa della decisione dell’Etiopia. Le prime coppie bloccate dalle Autorità etiopi cominciano perciò a protestare chiedendo di essere aiutate a superare questo grave ostacolo. La Commissione era stata in passato oggetto di critiche e al centro anche di un’inchiesta giudiziaria in corso a Savona per non aver effettuato puntuali controlli sugli enti che si occupano delle adozioni internazionali.