Fontana, candidato presidente Lombardia: «Razza bianca a rischio». Poi: «Un lapsus»
MILANO – La frase è stata forte e ha scatenato reazioni. «L’Italia non può accettare tutti gli immigrati – ha detto il candidato presidente della Regione Lombardia per il centrodestra, Attilio Fontana, parlando a Radio Padania – Qui non è questione di essere xenofobi o razzisti, ma è questione di essere logici o razionali. Non possiamo – ha sostenuto l’ex sindaco di Varese – perché tutti non ci stiamo, quindi dobbiamo fare delle scelte. Dobbiamo decidere sela nostra etnia, se la nostra razza bianca, se la nostra società deve continuare a esistere o se deve essere cancellata».
Immediatamente dopo si sono scatenate le polemiche, da parte del ministro Martina e di Giorgio Gori, candidato alla presidenza della Lombardia per il centrosinistra, i quali hanno bollato come inaccettabili le parole di Fontana. Il quale, qualche ora più tardi, ha aggiustato il tiro: «È stato un lapsus – ha detto – un errore espressivo: intendevo dire che dobbiamo riorganizzare un’accoglienza diversa che rispetti la nostra storia, la nostra società».