Skip to main content
BOCCACESCA
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2018%2F01%2Fagrigento Facebook

Agrigento: posti di lavoro in cambio di favori a una società. Indagato anche il prefetto, politici,dirigenti pubblici

LeggeAGRIGENTO – Posti di lavoro in cambio di favori alla società Girgenti Acque che assumeva persone, in genere familiari, segnalate in buona parte da politici e amministratori pubblici. L’inchiesta della procura di Agrigento ha portato alla notifica di 73 avvisi di proroga delle indagini e tra i destinatari dei provvedimenti ci sono anche il padre del ministro degli Esteri Angelino Alfano, Angelo, 81 anni, e il prefetto di Agrigento Nicola Diomede. E ancora: l’ex presidente della Regione Raffaele Lombardo, l’ex presidente della Provincia regionale di Agrigento Eugenio D’Orsi, deputati ed ex deputati, politici agrigentini, dirigenti pubblici, giornalisti e avvocati.

Agli indagati vengono contestati anche truffa, corruzione, riciclaggio e inquinamento ambientale. La proroga è stata firmata dal procuratore capo Luigi Patronaggio e dai sostituti Salvatore Vella, Alessandra Russo e Paola Vetro. Oggi pomeriggio carabinieri e Guardia di finanza sono andati in prefettura dove hanno effettuato perquisizioni e notificato l’atto al prefetto, dopo che una settimana fa erano stati perquisiti gli uffici di una società controllata, l’Hidrotecne (amministrata da Pietro Arnone), e di Girgenti Acque, presieduta da Marco Campione: entrambi sono tra gli indagati.


Padoin0

Paolo Padoin

Già Prefetto di FirenzeMail

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP